Siria e Corea del Nord unite contro le minacce dell'imperialismo USA


In una riunione tenutasi ieri a Damasco, il ministro degli esteri siriano Walid al-Moallem e il vice ministro degli Esteri nordcoreano Pak Myong-Guk, hanno evidenziato i legami storici di amicizia tra i loro rispettivi paesi e hanno discusso i modi per rafforzare le tue relazioni in tutte le aree.

I diplomatici puntano ad una maggiore attenzione sul rafforzamento della cooperazione tra Damasco e Pyongyang nei forum e le organizzazioni internazionali, in difesa di cause nazionali dei paesi indipendenti contro i tentativi degli Stati Uniti e dei loro alleati, ha riportato l'agenzia di stampa dello stato siriano SANA.

Al-Moalem e Pak hanno denunciato gli sforzi di alcuni paesi, guidati da Washington di imporre le loro agende agli Stati sovrani, che costituisce una chiara violazione del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite.

Il ministro degli Esteri siriano ha elogiato il sostegno di Pyongyang a Damasco nei consessi internazionali, così come nella guerra contro il terrorismo e ha ribadito il sostegno della Siria alla Corea del Nord contro la politica ostile e il blocco economico degli Stati Uniti.

Il viceministro degli esteri della Corea del Nord ha anche ripudiato le "ingiuste" sanzioni statunitensi contro Pyongyang e Damasco e ha sottolineato l'importanza di aumentare la cooperazione tra i due paesi, in particolare per coordinare le posizioni nelle organizzazioni internazionali.

Sia Damasco che Pyongyang hanno ripetutamente denunciato l'amministrazione statunitense per i loro atti ostili nei confronti dei loro paesi. Questa circostanza ha reso la Siria e la Corea del Nord più forti contro le intimidazioni "dell'imperialismo".

Le autorità siriane hanno ripetutamente criticato i tentativi di Washington di imporre "una dittatura" alle Nazioni Unite (ONU) e si avvalgono dell'agenzia per giustificare le loro aggressioni. Tuttavia, i paesi sovrani e indipendenti unite e ferme possono contrastare i piani egemonici di Washington.

Le più recenti da GUERRE E IMPERIALISMO

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa