Tra i 500 e gli 800 rifugiati e sfollati interni in Siria tornano a casa ogni settimana, ha riferito il capo del Centro russo per riconciliazione delle parti in guerra in Siria, il generale Alexei Bakin.
"L'uscita dei rifugiati tra le 500 e le 800 persone viene effettuata regolarmente, anche dal campo di Rukban, i rifugiati arrivano anche dall'estero e il loro flusso è in crescita. Le persone hanno scoperto che tutte le condizioni sono state create per un ritorno sicuro ad una vita normale, comprese le condizioni basilari come l'assistenza medica", ha spiegato Bakin.
Il centro di riconciliazione continuerà a lavorare per portare i rifugiati dal campo di Rukban, ha detto il generale, sottolineando che è importante che le persone siano in grado di lasciare questo campo in sicurezza.
"Ora ci sono quasi 26.000 persone, sappiamo che tutti vogliono lasciarlo e iniziare una vita pacifica. L'obiettivo del centro insieme al governo siriano è quello di garantire un'uscita sicura e tempestiva, in primo luogo per le donne, bambini e anziani", ha osservato.
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...
di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...
di Alessandro Orsini* C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...
Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa