Il filmato girato martedì scorso al Souq al-Hamidia, in uno dei mercati più frequentati della Città Vecchia di Damasco, mostra che nonostante la caduta del valore della sterlina siriana, è vivo come al solito con le persone che comprano e vendono cibo, spezie e altri prodotti di base. Molti siriani ritengono che la debolezza della valuta sia causata dai danni inferti all'industria del paese e una serie di sanzioni economiche statunitensi sulla Siria, affermando che "anche se il tasso del dollaro scendesse, i prezzi rimarrebbero come sono".
Video Ruptly
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...
di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...
di Alessandro Orsini* C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...
Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa