Gli organi congiunti di coordinamento tra Siria e Russia hanno accusato gli Stati Uniti di approfittare della situazione umanitaria nel campo di Rukban per fornire di materiale bellico i terroristi con il pretesto di inviare aiuti umanitari e medici per far fronte alla pandemia di coronavirus.

"Washington sfrutta la diffusione della pandemia di Covid-19 e cerca di fare pressione sulle Nazioni Unite affinché invino al campo spedizioni e attrezzature ai terroristi con il pretesto di aiuti umanitari", hanno affermato entrambi gli organi in una nota.

Il testo ha sottolineato che "il deterioramento della situazione umanitaria nel campo di Rukban è il risultato dell'occupazione illegale di questa parte della Siria da parte degli Stati Uniti".

Ha aggiunto che "la Russia e la Siria hanno adottato tutte le misure necessarie per evacuare i civili detenuti in questo campo controllato da terroristi sponsorizzati dagli Stati Uniti nell'area di Tanf al confine tra Siria, Iraq e Giordania".

Infine nel documento si ratifica la volontà dello Stato siriano di riportare tutte le persone trattenute nel campo nelle loro case in zone libere dal terrorismo e ha denunciato che la parte americana continua a ostacolare questo ritorno attraverso i suoi mercenari che rubano gli aiuti umanitari inviati al campo.