Quest'anno gli operatori sanitari in Siria celebrano il Primo Maggio (Giornata internazionale dei lavoratori) impegnati nell'adempimento del loro compito umano e globale di affrontare la pandemia del Nuovo Coronavirus, secondo quanto riferisce l'Agenzia SANA.
Medici, infermieri, tecnici di laboratorio e altri lavoratori di diverse specialità, lavorano con tutte le loro energie per garantire la sicurezza sanitaria per tutti, nonostante i rischi connessi alle condizioni di lavoro in periodi di crisi ed epidemie.
Oggi, gli operatori sanitari in Siria svolgono il loro ruolo nazionale con ogni responsabilità e sacrificio proprio come hanno fatto durante gli anni della guerra terroristica.
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di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...
di Alessandro Orsini* C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...
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