Il 18 agosto scorso l'aviazione russa ha effettuato un potente attacco al governatorato di Idlib, colpendo le postazioni dei gruppi jihadisti vicino a Jabal Khaybah.

Secondo il giornalista di Anna News, Oleg Blokhin, l'aviazione russa ha preso di mira specificamente una fabbrica e un magazzino sotterranei appartenenti al gruppo jihadista Hay'at Tahrir Al-Sham (HTS), nella città di Haranbush, governatorato di Idlib.

Blokhin ha riferito che la fabbrica sotterranea è stata utilizzata da Hay'at Tahrir Al-Sham per produrre droni e altri tipi di armi, comprese le cinture esplosive usate dagli attentatori suicidi.

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On the 18th of August, the Russian Air Force destroyed an underground plant of "Hayat Tahrir al-Sham" which produced UAVs and ammunition, located in Mt. Khaiba near Haranbush in the Idlib governorate pic.twitter.com/Is374Xd9vX

— Oleg Blokhin (@0legblokhin) August 20, 2020

L'attacco dell'aeronautica russa è stato una rappresaglia per i numerosi tentativi di attacchi da parte dei jihadisti sulla base aerea di Hmeimim nel Governatorato di Latakia.

Hay'at Tahrir Al-Sham ed i loro gruppi alleati hanno ripetutamente tentato di bombardare la base aerea di Hmeimim usando questi droni, nonostante la scarsa efficacia.

L'esercito russo aveva ripetutamente avvertito i ribelli jihadisti di non lanciare questi attacchi; tuttavia, sono diventati un evento mensile.