I combattenti dell'organizzazione terroristica Hayat Tahrir Al Sham stanno preparando una provocazione con l'uso di sostanze velenose nel nord-est della provincia siriana di Idlib per incolpare le forze governative siriane per l'uso di armi chimiche contro la popolazione civile, ha avvertito il vice capo del Centro russo per la riconciliazione siriana, Alexander Karpov.

Secondo le informazioni disponibili, i terroristi intendono portare a termine la provocazione nell'area del villaggio di Kitian, ha specificato Karpov.

La scorsa settimana, il contrammiraglio aveva già indicato che i combattenti stavano preparando una provocazione simile in un campo appositamente costruito nella città di Kbana.

Sulla stessa linea, alla fine di febbraio, il Centro russo per la riconciliazione siriana aveva riferito che i terroristi nella provincia di Idlib stavano progettando di organizzare un attacco chimico. Ha indicato che i miliziani del movimento associato ad Al Qaeda hanno trasportato contenitori con agenti tossici all'insediamento di Tarmanin. I terroristi intendono utilizzare le sostanze chimiche, presumibilmente cloro, per "inscenare" un attacco per òasciare vittime tra i residenti locali, ha spiegato poi il contrammiraglio Viacheslav Sytnik, vice capo della missione russa in Siria.