"Prima gli americani". Biden umilia i vassalli europei (che applaudono)

di S.C. - Contropiano*

Non c’è stato bisogno di leggere tra le righe. Biden intervenendo al Consiglio Europeo lo ha detto molto chiaramente. Prima vaccino gli americani, poi con il surplus di vaccini possono mandarvene un po’ in Europa. Insomma una fotografia della situazione che già conosciamo e senza alcuna concessione agli “alleati”.

Lo stesso Corriere della Sera è costretto ad ammettere che “finora l’amministrazione Biden ha seguito alla lettera il piano elaborato a gennaio: prima immunizziamo i nostri cittadini, poi doneremo il surplus agli altri”.

Quindi gli “alleati europei” dovranno cavarsela da soli con le multinazionali statunitensi del Big Pharma che aprono e chiudono a loro piacimento i rubinetti delle forniture vaccinali, mentre in Europa continua il tiro al piccione su AstraZeneca e ci si rifiuta di ricorrere ai vaccini già disponibili come lo Sputnik o quelli cinesi e cubani.

Per accelerare i tempi si potrebbero socializzare i brevetti, almeno di quelli finanziati con i soldi pubblici. Il governo Usa potrebbe far leva su Moderna, Johnson & Johnson e altre aziende, visto che ha finanziato interamente o quasi la sperimentazione dei vaccini. Ma questa rimane ancora una ipotesi del tutto teorica.

In compenso Biden ha riaperto i bandi di arruolamento per gli Stati europei nella “Guerra Ibrida” contro la Cina e la Russia. Nel Consiglio europeo Biden ha detto che “Usa e Ue devono essere uniti nella difesa dei valori condivisi per fronteggiare i regimi autoritari, su temi come i diritti umani e la cyber sicurezza”.

E i governanti e i giornalisti europei cosa hanno fatto? Hanno anche battuto le mani. Il ben addentrato giornale “Politico”, scrive che “Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden si è unito alla riunione dei leader dell’UE su invito del presidente del Consiglio Charles Michel e, almeno dagli screenshot che sono stati resi pubblici, c’erano un sacco di veri sorrisi attorno al tavolo della conferenza virtuale”.

Unica reazione degna di nota è stata quella di Angela Merkel la quale ha sottolineato che “Con gli Usa abbiamo valori di base comuni, questo è indiscutibile”, ma in Europa abbiamo anche i nostri interessi”. Il riferimento è alla costruzione del gasdotto Nordstream 2, osteggiato dagli Usa proprio per sabotare le relazioni energetiche tra Germania e Russia.

Per il resto assistiamo ancora a reazioni al discorso di Biden a cavallo tra la stupidità e il servilismo, un atteggiamento che impone di “girare il volto altrove” ogni volta che uno di essi ti compare davanti.

*Pubblichiamo su gentile concessione dell'Autore

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