I golpisti in Bielorussia si dichiarano colpevoli. Perché l'occidente tace?

28 Aprile 2021 23:49 La Redazione de l'AntiDiplomatico

In Bielorussia era stato pianificato un golpe che prevedeva l’assassinio del presidente Lukashenko e dei suoi figli. Mentre la capitale Minsk sarebbe stata paralizzata da un assalto hacker con i golpisti pronti ad occupare i punti strategici per la presa del potere.

Questo tentativo di golpe è stato sventato dall’azione congiunta di KGB (Bielorussia) e FSB (Russia). I sospetti hanno adesso ammesso le loro colpe e quindi il coinvolgimento nell’azione golpista. Le ammissioni sono arrivate nel documentario intitolato “Uccidere il presidente", andato in onda mercoledì sulla TV bielorussa, come riporta l’agenzia TASS.

"Avevamo tre obiettivi da raggiungere. Il primo era l'eliminazione della leadership diretta del Paese, mediante internamento o eliminazione fisica. Il secondo obiettivo era il blocco delle unità che potevano opporre resistenza. Il terzo obiettivo era occupare i luoghi simbolici della città" dice l'avvocato Yury Zenkovich, uno dei sospettati.

"Mi dichiaro colpevole di essere stato effettivamente utilizzato come organizzatore tecnico", ha detto. Il leader del partito politico BNF (destra conservatrice) Grigory Kostusev si è dichiarato colpevole di "aver permesso a queste persone di trascinarlo in questo tipo di discorso".

"Era già un crimine per me essere stato coinvolto in questo discorso (golpista)“, ha affermato Kostusev.

Il ricercatore politico Alexander Feduta ha rivelato che la questione dell’occupazione di un certo numero di strutture statali è stata effettivamente discussa.

"Prima di tutto, i media, alcuni nodi di comunicazione e, possibilmente, un blocco temporaneo di Internet. Mi dichiaro colpevole di aver preso parte alla cospirazione", ha detto Feduta.

Intanto continua la consegna del silenzio da parte dei media mainstream occidentali che preferiscono tacere. La domanda è perché? Forse temono l’emergere di taluni collegamenti o sostegni?

Il presidente bielorusso Lukashenko ha accusato i servizi di intelligence e la leadership statunitense partecipato alla pianificazione del tentativo golpista. Secondo gli investigatori bielorussi, il tentativo di colpo di Stato è stato finanziato dall'estero e i cospiratori sono rimasti in stretto contatto con i gruppi terroristici. I golpisti avevano elaborato non meno di tre diversi piani per prendere il potere. Il Comitato per la sicurezza dello Stato bielorusso (KGB) ha accusato quattro persone di cospirazione per prendere il potere in modo incostituzionale. Il Comitato ha rivelato che tutti i sospettati testimoniano e collaborano alle indagini. Finora il KGB non ha rivelato il nome del quarto sospetto.

Le più recenti da GUERRE E IMPERIALISMO

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa