"Ancora una volta, l'Ue ha dimostrato quanto sia assolutamente lontana dalla realtà, così come ha dimostrato la sua partecipazione alla guerra contro la Siria, la responsabilità per il sangue del popolo siriano e la distruzione delle sue conquiste", ha denunciato il ministero degli Esteri del Paese arabo in un comunicato.

Damasco ha osservato che l'estensione delle sanzioni unilaterali "disumane" ha rivelato che l'UE è orgogliosa dei valori "falsi" in quanto tali misure violano i diritti umani e il diritto umanitario internazionale.

Secondo il ministero, le sanzioni sono entrate a far parte di "una guerra" contro la Siria. Tuttavia, Damasco ha sottolineato che i siriani sono stati in grado di superare il terrorismo ed i suoi sponsor e hanno dimostrato la loro disponibilità a prevenire ulteriori tentativi di influenzare l'indipendenza della contea partecipando attivamente alle recenti elezioni presidenziali.

"L'Unione europea, incontrando un fallimento dopo l'altro a causa del suo approccio errato e della cieca adesione alla politica dettata dagli Stati Uniti, ha perso la sua autorità e influenza sugli eventi nella regione e nel mondo, ed è diventata un'organizzazione senza spina dorsale - incolore, insapore, inodore ", ha ribadito la diplomazia siriana.

Giovedì scorso, il Consiglio dell'UE ha esteso le sanzioni alla Siria per un altro anno, fino al 1 giugno 2022. Da 11 anni il paese arabo è stato soggetto alle sanzioni europea. L'elenco comprende 283 individui e 70 organizzazioni.