Poche settimane fa, in un'audizione alla Camera dei Rappresentanti, il Segretario di stato Usa, Anthony Blinke aveva in pratica blindato il riconoscimento di Washington sulla sovranità israeliana sulle Alture del Golan siriano occupate da Israele. "In pratica, Israele ha il controllo delle alture del Golan, indipendentemente dal suo status giuridico", ribadì Blinken in spregio a tutte le risoluzioni sul Golan e al Diritto internazionale.

Nulla di strano, per quanto riguarda Israele, le amministrazioni che siano democratiche e repubblicane, quando si tratta di Tel Aviv non dissentono affatto.

Eppure, il portale conservatore statunitense The Washington Free Beacon, ha citato un funzionario dell'amministrazione Biden, il quale "ha affermato che il territorio non appartiene a nessuno e il controllo potrebbe cambiare a seconda delle dinamiche in continua evoluzione della regione.

Il portale ha anche consultato l'ex Segretario di stato Mike Pompeo, il quale, molto contrariato su questa notizia ha ribadito che non solo il Golan non è occupato ma è parte di Israele. Avvertendo, inoltre, che, ci sia Assad o meno, non deve essere restituito alla Siria in nessun modo.

Tra gli altri diplomatici consultati sulla questione dal portale, figura anche David Milstein, ex assistente speciale dell'ambasciatore degli Stati Uniti in Israele sotto Trump, il quale ha avvertito che ripensamenti sul riconoscimento degli Stati Uniti della sovranità israeliana sull'area segnala "un inconcepibile tradimento del nostro stretto alleato Israele".

"I nostri alleati dipendono dal mantenimento degli impegni degli Stati Uniti", ha ricordato Milstein al Free Beacon . "Ma ora il segretario Blinken ha ripreso l'idea pericolosa e delirante che gli Stati Uniti potrebbero sostenere facendo pressioni su Israele affinché rinunci alle alture del Golan in futuro".

"In una delle regioni più pericolose che può andare di male in peggio in un istante, le alture del Golan sono cruciali per la sicurezza di Israele, fornendo un confine difendibile strategicamente necessario per aiutare Israele a contrastare le minacce al nord", ha spiegato. "Questo è il motivo per cui c'è un chiaro sostegno in tutto l'arco politico di Israele affinché Israele mantenga per sempre la sovranità sulle alture del Golan", ha concluso.