Norvegia, fondo pensione esclude società legate agli insediamenti israeliani in Cisgiordania

07 Luglio 2021 00:24 La Redazione de l'AntiDiplomatico

Il più grande fondo pensione norvegese, KLP, ha annunciato, lunedì scorso, di aver venduto le attività di 16 società e di non investirvi più a causa dei loro legami con gli insediamenti israeliani in Cisgiordania, incluso il gigante delle apparecchiature per le telecomunicazioni Motorola, riferisce l'Associated Press .

KLP, con sede a Oslo, che gestisce oltre $ 335 miliardi, ha spiegato che dopo aver provato a parlare con aziende, tra cui banche, costruzioni, infrastrutture e telecomunicazioni, ha venduto azioni e obbligazioni del valore di $ 32 milioni. A partire da giugno 2021, non farà più affari con queste società.

"C'è un rischio inaccettabile che le aziende escluse contribuiscano alla violazione dei diritti umani in situazioni di guerra e conflitto attraverso il loro collegamento con gli insediamenti israeliani nella Cisgiordania occupata", ha dichiarato l'analista Kiran Aziz in una nota.

Insieme ad altri paesi, la Norvegia considera gli insediamenti israeliani in Cisgiordania come una violazione del diritto internazionale. Un rapporto delle Nazioni Unite del 2020 ha rilevato di aver trovato 112 aziende che hanno operazioni legate alla regione e sono state complici nella violazione dei diritti umani dei palestinesi operando in Cisgiordania.

Tutte le 16 società, escluse dal fondo pensione del Paese scandinavo, figuravano in quella lista delle Nazioni Unite.

La mossa del KLP segue una decisione del fondo sovrano norvegese, presa a maggio, di escludere due società legate alla costruzione e al settore immobiliare nei territori palestinesi.

Le più recenti da GUERRE E IMPERIALISMO

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa