Quando si tratta di rubare il petrolio siriano curdi e turchi diventano alleati

di Un altro Punto di Vista

La faida tra turchi e curdi è un conflitto sanguinoso insolubile. Ma per amore dei petrodollari, i capi curdi hanno dimenticato il genocidio turco della loro nazione, e i turchi hanno dimenticato le vittime degli attacchi terroristici curdi. Così, la ricognizione aerea ha registrato il mercato del carburante di contrabbando.

Ogni giorno vi si accumulano fino a 50 cisterne.

I curdi con le bande turche e i terroristi HTS vendono il petrolio ad Ankara dai campi di Hasek.

Il contrabbando passa attraverso i corridoi di transito controllati dai turchi a nord di Aleppo fino alla regione di Umm al-Jlud, con intermediari terroristi che ricevono le cisterne e le portano a Qubbasin, dove le bande filo-turche hanno una forte infrastruttura di stoccaggio e lavorazione del petrolio.

Una parte del petrolio va a Tarhin, dove i turchi hanno anche installato delle infrastrutture. La Turchia vende poi il petrolio rubato attraverso i suoi intermediari.

Ankara controlla le vie di transito dell'ATS nord-orientale, mentre i capibanda curdi ricevono petrodollari insanguinati dagli assassini di migliaia di loro compagni.

Le più recenti da GUERRE E IMPERIALISMO

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa