UNICEF: "Nello Yemen 10.200 bambini sono stati uccisi o feriti

12 Marzo 2022 18:09 La Redazione de l'AntiDiplomatico

Dal 2 gennaio la nostra pagina Facebook subisce un immotivato e grottesco blocco da "fact checker" appartenenti a testate giornalistiche a noi concorrenti. Aiutateci ad aggirare la loro censura e iscrivetevi al Canale Telegram de l'AntiDiplomatico

Premettiamo che questi bambini se non sono morti per la fame, sono stati uccisi o feriti con armi occidentali, in particolare prodotte da Usa e Gran Bretagna che ora si ergono a difensori dell'Ucraina. Basta andare sul web, c'è una sterminata pubblicazione di dossier in tal senso.

I media nostrani come quelli occidentali quando si degnano di parlare di quetso conflitto, che finora ha provocato 377.000 vittime, lo definiscono uno scontro tra Iran e Arabia Saudita. Senza ricordare le atrocità che ha commesso Riad, in quanto è un alleato dell'occidente.

"Lo Yemen è il peggior e più grande disastro umanitario e di sviluppo del mondo e continua a peggiorare", ha dichiarato il 23 novembre scorso, il responsabile dell'UNDP Achim Steiner.

Intanto, il rappresentante del Fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia (UNICEF) in Yemen, Philippe Duamelle ha denunciato che “da quando è scoppiato il conflitto in Yemen quasi sette anni fa, le Nazioni Unite hanno verificato che più di 10.200 bambini sono stati uccisi o feriti. È probabile che la cifra reale sia molto più alta".

Allo stesso modo, ha affermato che, in conseguenza dell'intensificarsi del conflitto nel 2021 in questa regione, quest'anno la violenza è aumentata e, come sempre, i bambini sono quelli che soffrono di più. Al riguardo, ha riportato il numero di minori uccisi nei primi due mesi dell'anno in corso, precisando che 47 bambini yemeniti hanno perso la vita o sono rimasti feriti.

Inoltre, ha invitato tutte le parti coinvolte nella guerra in Yemen e coloro che esercitano influenza su di essa a proteggere i civili. " La sicurezza dei bambini, il loro benessere e la loro protezione devono essere garantiti in ogni momento", ha sottolineato.

La grave situazione umanitaria in cui versa la popolazione yemenita si è aggravata nel marzo 2015, con l'inizio della campagna di bombardamenti e blocchi da parte dell'Arabia Saudita e dei suoi alleati, con l'intenzione di riportare al potere l'ex presidente yemenita Abdu Rabu Mansur Hadi.

Le organizzazioni per i diritti umani non cessano di mettere in guardia sulle conseguenze catastrofiche del conflitto in Yemen, tuttavia Riad ha ignorato le voci che le chiedono di porre fine alla guerra e di essere ritenuta responsabile dei crimini che ha commesso contro il paese più povero del mondo arabo.

Le più recenti da GUERRE E IMPERIALISMO

On Fire

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico Io credo che le prossime elezioni europee andrebbero inquadrate nel modo più corretto possibile. Provo a dare la mia interpretazione. 1 Si dà troppo...

Andrea Zhok - Il momento esatto in cui si è deciso il suicidio di Ucraina e Europa

di Andrea Zhok* Tre giorni fa, il 16 aprile, l'autorevolissima rivista di provata fede atlantista "Foreign Affairs" ha pubblicato un articolo che mette la parola fine a tutte le chiacchiere intorno...

L'avviso (finale) del Fondo Monetario Internazionale all'Impero Americano

di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico   Abbiamo sempre sottolineato che questa enorme crisi geopolitica in corso abbia una origine di tipo economico e monetario. Del resto solo le persone ingenue...

Alessandro Orsini - Le democrazie occidentali, le dittature e l'antropologia culturale

  di Alessandro Orsini*   C’è questa idea senza alcun fondamento empirico secondo cui le democrazie occidentali sono sempre migliori delle dittature. Lo studio della storia smentisce...

Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa