Il primo dato che emerge dalle elezioni europee

09 Giugno 2024 21:00 Antonio Di Siena

In Germania SPD del cancelliere Scholz e Verdi fanno un tonfo clamoroso.

In Francia Macron è dietro il Front National. I principali tifosi della guerra alla Russia, quindi, escono duramente sconfitti e fortemente ridimensionanti dalle urne. Contemporaneamente in Belgio, Germania Est e Grecia avanzano (direi anche piuttosto rumorosamente) partiti di estrema sinistra.

È vero, la destra estrema avanza un po’ ovunque e pure tanto. Ma il primo e più importante dato politico che emerge da queste elezioni - per quanto ancora parziale e sommario sia - è che gli europei hanno gridato un forte e perentorio No alla guerra, bocciando sonoramente le scellerate politiche belliciste dei suoi sostenitori e premiando chi, al contrario e con tutta evidenza, a scuola era uno studente di storia un po’ più attento dei presunti leader che pretendono di dettare la linea. Quale legittimazione avranno da oggi Scholz e Macron nell’evocare improvvidamente parole come “guerra” e “marce su Mosca”? Nessuna.

A meno che non vogliano dimostrare platealmente ciò che è da tempo già noto a molti: che non contano nulla perché sono soltanto umili camerieri al servizio di Washington.

Le più recenti da Il DiSsenziente

On Fire

Buongiorno, signora Trump! Io sono una di quei bambini della guerra...

di Marinella Mondaini per l'AntiDiplomatico Ha fatto rumore la lettera che la moglie di Trump ha indirizzato a Vladimir Putin. Melania Trump ha dato al marito Donald una missiva da consegnare personalmente...

Vincenzo Costa - Verso la guerra

di Vincenzo Costa* Comunque vada oggi inizia il processo di disgregazione sia della NATO sia della UE. Se i leaders europei si allineano ammettono di parlare a vanvera e la loro irrilevanza. Se...

Daniele Luttazzi - Soldatesse israeliane in pose provocanti: È sexwashing, bellezza

di Daniele Luttazzi - Fatto Quotidiano, nonc'èdiche  Adesso che tutto il mondo ha aperto gli occhi sui crimini israeliani a Gaza e in Cisgiordania, e che le giustificazioni di circostanza...

Pino Arlacchi - La Grande Bufala contro il Venezuela: la geopolitica del petrolio travestita da lotta alla droga

  di Pino Arlacchi* Durante il mio mandato alla guida dell'UNODC, l’agenzia antidroga e anticrimine dell’ONU, sono stato di casa in Colombia, Bolivia, Perù e Brasile ma non sono...

Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa