L'arma russa che trasforma i caccia F-35 in rottami metallici

10 Dicembre 2021 22:18 La Redazione de l'AntiDiplomatico

Di solito si tende a considerare i caccia F-35 statunitensi come i velivoli capaci di dare agli Stati Uniti la superiorità nei cieli. Però questa è un’idea che mostra una certa ‘vecchiaia’. Cina e Russia hanno le contromisure adatte per fermare i raid dei caccia stealth individuandoli e mettendoli finanche fuori uso.

Secondo il sito web di Sina Military, i piloti statunitensi di aerei F-35 lamentano problemi di comunicazione e malfunzionamenti nei sistemi di bordo dei loro aerei quando si avvicinano ai confini occidentali della Russia.

I sistemi di bordo dei caccia da combattimento di quinta generazione F-35 dell'aeronautica statunitense sono andati fuori servizio a causa dell'interferenza creata dai sistemi di guerra elettronica Murmansk-BN. I caccia stealth statunitensi subiscono frequenti guasti del loro equipaggiamento avionico sul Mar Nero e sul Mar Baltico. I sistemi di interferenza della guerra elettronica delle forze armate russe iniziano a mostrare un notevole impatto sui caccia stealth dell'aeronautica statunitense, come evidenzia Sina Military.

Gli esperti della pubblicazione cinese presumono che gli F-35 cadano semplicemente sotto gli attacchi dei potenti sistemi di guerra elettronica russi Murmansk-BN schierati nelle regioni di Murmansk e Kaliningad, nonché in Crimea. I sistemi possono disabilitare i sistemi elettronici a distanze superiori a 3000 chilometri.

In precedenza, la NATO si è ripetutamente lamentata dei sistemi di guerra elettronica a lungo raggio della Russia schierati sul territorio russo. Se usati a piena potenza, i sistemi potrebbero rovinare completamente il costoso equipaggiamento avionico a bordo dei caccia F-35, trasformando gli aerei in nient'altro che rottami metallici.

Il sistema Murmansk-BN copre l'intera gamma delle onde corte con frequenze da 3-30 MHz comunemente utilizzate da navi da guerra e aerei. Durante la scansione di vaste aree e la rilevazione di sorgenti di emissioni radio, i trasmettitori di Murmansk-BN iniziano a disturbare i segnali radio a banda stretta, impedendo così al nemico di scambiare dati.

Murmansk-BN è in grado di disturbare le comunicazioni tra navi da guerra, aerei e satelliti. Il sistema è anche in grado di bloccare il flusso di informazioni dai satelliti a specifiche unità di combattimento, disabilitando così i satelliti di ricognizione bersaglio dal guidare il missile al suo bersaglio.

Insomma, la tanto sbandierata superiorità statunitense nei cieli, sembra essere un’idea vetusta e ormai archiviata.

Le più recenti da Difesa e Intelligence

On Fire

Buongiorno, signora Trump! Io sono una di quei bambini della guerra...

di Marinella Mondaini per l'AntiDiplomatico Ha fatto rumore la lettera che la moglie di Trump ha indirizzato a Vladimir Putin. Melania Trump ha dato al marito Donald una missiva da consegnare personalmente...

Vincenzo Costa - Verso la guerra

di Vincenzo Costa* Comunque vada oggi inizia il processo di disgregazione sia della NATO sia della UE. Se i leaders europei si allineano ammettono di parlare a vanvera e la loro irrilevanza. Se...

Daniele Luttazzi - Soldatesse israeliane in pose provocanti: È sexwashing, bellezza

di Daniele Luttazzi - Fatto Quotidiano, nonc'èdiche  Adesso che tutto il mondo ha aperto gli occhi sui crimini israeliani a Gaza e in Cisgiordania, e che le giustificazioni di circostanza...

Pino Arlacchi - La Grande Bufala contro il Venezuela: la geopolitica del petrolio travestita da lotta alla droga

  di Pino Arlacchi* Durante il mio mandato alla guida dell'UNODC, l’agenzia antidroga e anticrimine dell’ONU, sono stato di casa in Colombia, Bolivia, Perù e Brasile ma non sono...

Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa