L'imbarazzato (e imbarazzante) report dell'UE sulle sanzioni alla Russia

20 Agosto 2022 13:00 Gilberto Trombetta

La commissione europea ha pubblicato un report sugli effetti delle sanzioni alla Russia¹.
Impressionante il confronto tra le previsioni e i dati reali.
In sintesi secondo la propaganda dell’Unione Europea dettata da Washington la Russia sarebbe dovuta fallire per merito delle sanzioni.
Cioè secondo loro uno Stato pieno zeppo di materie prime, con un rapporto debito/PIL ridicolo e detenuto prevalentemente internamente e che continuava a fare affari con la stragrande maggioranza dei Paesi del Mondo (tranne quelli del patto atlantico chiamati ipocritamente “comunità internazionale”) sarebbe andato gambe all’aria a causa di sanzioni che pesano per appena il 3% del suo PIL...
La verità come al solito è molto diversa dalla propaganda.
La UE prevedeva un crollo dell'export del 30% per il 2022, ma i dati ci dicono che nei primi 6 mesi è cresciuto del 37% (grafico 1).
La UE prevedeva un crollo delle importazioni del 35%, ma i dati ci dicono che il rallentamento è stato appena del 6,5% (grafico 2).
La UE prevedeva un crollo del saldo della bilancia commerciale del 21%. I dati ci dicono che nel primo semestre è cresciuto del 160% (grafico 3).
Gli unici che rischiano davvero di andare gambe all’aria sono i paesi europei. Italia e Germania su tutti.
L’aumento dei costi energetici (grafico 4²) dovuti al ricorso al mercato (prezzi spot contro contratti pluriennali), alle politiche di “transizione” energetica” e alle sanzioni alla Russia sono tutte cause ideologicamente auto-indotte.
Neanche la soddisfazione di farci ammazzare economicamente da qualcuno. Abbiamo scelto l’eutanasia.
Grafico 1
Grafico 2
Grafico 3
Grafico 4

Le più recenti da Lo Squillo

On Fire

Angelo d'Orsi - From Russia, with love

  di Angelo d'Orsi Quante volte, nei dibattiti in tv o a distanza sui giornali, specie nell’ultimo biennio, mi sono sentito lanciare addosso una sorta di anatema dai miei interlocutori: “Vada...

“Sulla NATO incombe una sconfitta strategica”. Intervista esclusiva al gen. Marco Bertolini

  Intervista esclusiva de L'Antidiplomatico al gen. Marco Bertolini   Generale, la NATO, fondata con i presupposti di un'alleanza difensiva, sembra essere stata radicalmente trasformata dalla...

Premiata con il Nobel l'alter ego di Netanyahu

  di Geraldina Colotti   Aspettando il Nobel a Trump e Netanyahu, i "sinceri democratici" occidentali - quelli che inviano armi al regime sionista, e coprono i peggiori tagliagole nel mondo,...

Alessandro Orsini - "L'altro giorno ho incontrato un russo a Roma...."

di Alessandro Orsini* Meloni invia nuove armi in Ucraina. Putin testa il nuovo missile a propulsione nucleare Burevestnik però stiamo tranquilli tanto la Russia è debolissima. Tutti gli...

Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa