In un'intervista esclusiva ad Abc News, il viceministro degli Esteri russo Sergej Ryabkov ha tracciato le linee rosse invalicabili del Cremlino in vista di un possibile accordo di pace con l'Ucraina. Le condizioni russe per la pace escludono categoricamente qualsiasi presenza militare della Nato sul territorio ucraino, anche nell'ambito di garanzie di sicurezza o come parte della cosiddetta Coalizione dei Volenterosi.
"Non sottoscriveremo, né accetteremo qualunque presenza di truppe Nato sul territorio ucraino", ha dichiarato Ryabkov, chiudendo la porta a qualsiasi compromesso su questo fronte.
Sulla questione della Nato, però, anche le recenti dichiarazioni di Zelensky sembrano cedere alle richieste del Cremlino.
Quella che resta sul tavolo invece è la questione dei territori: Donetsk, Lugansk, Zaporizhzhya, Kherson e la Crimea restano innegoziabili per Mosca.
"Non possiamo assolutamente scendere a compromessi su di essi", ha ribadito il viceministro.
Nonostante l'apparente rigidità, Ryabkov si è mostrato ottimista sulla possibilità di raggiungere presto una soluzione diplomatica. "Siamo sul punto di raggiungere un accordo", ha affermato, dichiarando che le parti prossime a trovare un'intesa. Alle sue dichiarazioni fanno eco quelle di alcuni funzionari statunitensi che, sotto anonimato, hanno riferito ai giornalisti che "letteralmente il 90%" delle questioni in sospeso tra Russia e Ucraina sarebbe stato risolto”.
di Agata Iacono per l'AntiDiplomatico "Come ti informi sulla guerra? Quali emozioni provi davanti alle immagini dei conflitti? Cosa pensi del ruolo della tua generazione nella costruzione...
di Fabrizio Poggi per l'AntiDiplomatico La Russia non aspetterà che un eventuale conflitto passi a quella che l'Occidente definisce una fase "convenzionale". In caso di una guerra di vasta...
di Clara Statello per l'AntiDiplomatico Il nuovo millennio iniziava con una grande promessa per noi della generazione Erasmus: Internet. La connessione ci avrebbe garantito libertà e democrazia,...
di Clara Statello per l'AntiDiplomatico Karl Marx scriveva che la cultura (della classe) dominante interpreta la realtà capovolgendola come in una camera oscura. Tale metafora potrebbe applicarsi...
Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa