A chi giova l'overtourism?

15 Dicembre 2025 07:00 Antonio Di Siena


di Antonio Di Siena

L’articolo di Lucia Tozzi sull’overtourism sottolinea uno dei temi centrali di Turisti a casa nostra: il turismo non è una semplice “industria” ma un modello di welfare surrogato.



Si poggia infatti su crisi economica, austerità e impoverimento generalizzato; promuove il drenaggio costante di risorse dal basso verso l’alto e - contemporaneamente - assorbe disoccupazione nella filiera trasformandola in manodopera precaria e a basso costo. Esentando così Stati ed enti locali dal promuovere diritti e occupazione stabile. Il risultato è la gestione del conflitto sociale e la nascita di un nuovo ordine economico: un vero e proprio sistema di governo delle città del Sud Europa.

-------------

"TURISTI A CASA NOSTRA" -



Un tempo la crisi greca bruciava in eurovisione, oggi ne restano solo le macerie. Eppure è ancora lì, solo più silenziosa. Da emergenza transitoria si è fatta dispositivo permanente, lo stesso che svuota e trasforma Napoli, Siviglia, Palermo, Porto, Salonicco.Turisti a casa nostra racconta questa transizione: la crisi non finisce, si fa sistema e metodo di governo. Atene è lo specchio, ma nel riflesso si riconosce il destino di tutte le città del Sud Europa: lo sfratto come riqualificazione, il turismo come politica economica e ammortizzatore sociale. Un viaggio nel nuovo ordine urbano, dove la ripresa non supera la crisi, ma la monetizza. La casa diventa asset, il quartiere piattaforma, la città – e i suoi abitanti – un contenuto da social network: una destinazione da narrare, instagrammare, condividere, consumare.
Tra inchiesta, saggio e narrazione, il libro intreccia esperienza diretta e analisi politica in un atlante del dopo-crisi, una mappa del potere che colonizza lo spazio urbano e l’immaginario di chi lo abita. Un libro che nasce in Grecia, ma parla di tutte le città che abbiamo già perso. E di quelle che, forse, possiamo ancora difendere.

ACQUISTALO ORA

Le più recenti da Il DiSsenziente

On Fire

"Se l'Italia entra in guerra".... un sondaggio shock del Garante agli adolescenti italiani

di Agata Iacono per l'AntiDiplomatico "Come ti informi sulla guerra? Quali emozioni provi davanti alle immagini dei conflitti? Cosa pensi del ruolo della tua generazione nella costruzione...

L'Ambasciata russa pubblica le "risposte di Lavrov che il Corriere della sera si è rifiutato di pubblicare"

Nei suoi profili social l'Ambasciata della Federazione russa in Italia ha accusato il Corriere della Sera di aver tagliato in modo pretestuoso l'intervista che il ministro degli esteri russo Lavrov gli...

"Attacchi preventivi" della Nato? Il Generale Andrei Gurulëv sintetizza la pianificazione strategica russa

  di Fabrizio Poggi per l'AntiDiplomatico La Russia non aspetterà che un eventuale conflitto passi a quella che l'Occidente definisce una fase "convenzionale". In caso di una guerra di vasta...

Crosetto e il Totalitarismo di Guerra: chi non pensa come la NATO è un nemico della Nazione

di Clara Statello per l'AntiDiplomatico   Il nuovo millennio iniziava con una grande promessa per noi della generazione Erasmus: Internet. La connessione ci avrebbe garantito libertà e democrazia,...

Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa