La Commissione europea mette per iscritto la nuova deflazione salariale che verrà

23 Maggio 2022 11:00 Gilberto Trombetta

DISOCCUPAZIONE E DEFLAZIONE SALARIALE: LA UE È INCOMPATIBILE CON LA NOSTRA COSTITUZIONE

Com’era facile prevedere, la UE vuole trattare un’inflazione esogena (causata cioè da stozzature dal lato dell’offerta e dall’aumento delle materie prime, soprattutto energetiche) come fosse un’inflazione endogena, dovuta cioè a un aumento della domanda.

Vuole insomma approfittare dell’ennesima crisi (che ha largamente contribuito a creare con le sue folli scelte, sia energetiche che di politica estera) per comprimere ulteriormente i salari dei lavoratori.

Come? Sfruttando la mano d’opera a basso costo proveniente dall’estero.

Ammazzando cioè ulteriormente la domanda interna (ricordate quello che fece Monti vero?).

Non è una novità.

la UE è nata per questo.

l’Inflazione l’hanno sempre tenuta bassa in questo modo: disoccupazione, sottoccupazione e deflazione salariale.

Non certo attraverso le politiche monetarie della BCE (che, al limite, controlla – e male - i tassi di interesse e il valore dell’euro sul mercato valutario).

Per l’ennesima volta, se ce ne fosse ancora bisogno, l’Unione Europea si dimostra non solo incompatibile con quanto previsto dalla nostra Costituzione (piena occupazione e salari dignitosi), ma addirittura antitetica a essa.

Libera circolazione di merci, capitali e lavoratori sono gli strumenti attraverso i quali la UE da 30 anni porta avanti la lotta di classe contro i lavoratori.

Si tratta del vincolo esterno imposto dalla nostra classe politica – la peggiore per cialtroneria e servilismo nei confronti degli interessi esteri – per smontare pezzo per pezzo i diritti acquisiti in decenni di lotte dei lavoratori.

E così, di fronte a un’inflazione a cui bisognerebbe rispondere aumentando i salari (qualcuno si ricorderà ancora della scala mobile), al UE contrappone un potenziale esercito industriale di riserva per evitare che i lavoratori si azzardino a chiedere gli adeguamenti che gli sarebbero dovuti.

Non è fantapolitica. Non è complottismo.

Lo mette, nero su bianco, la Commissione Europea.

[fonte https://www.politico.eu/newsletter/brussels-playbook/debt-rules-vs-inflation-climate-backtracking-abad-start-for-macron/ via Giuseppe Liturri https://twitter.com/giuslit/status/1528645816868655104]

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