Siria. L’Onu spera di riprendere l’evacuazione di Homs


Mentre proseguono i colloqui tra il governo siriano e l’opposizione a Ginevra, con timidi segnali di avvicinamento registrati nella giornata di martedì, l’ONU e le altre agenzie umanitarie sperano di riprendere l’evacuazione della città di Homs, città da tempo assediata. Le operazioni di evacuazione sono state sospese lunedì e la situazione rimane tragica.
Come riportato dalla ‘BBC’, il responsabile locale delle Nazioni Unite per le operazioni di soccorso, Yacoub El Hillo, ha sottolineato l’importanza cruciale dell’evacuazione, descrivendo la sua visita a Homs come un vero e proprio “giorno all’inferno”. Centinaia di civili infatti restano tuttora intrappolati all’interno della città vecchia, centro nevralgico e strategico della rivolta contro il presidente Bashar al-Assad. Da venerdì, più di 1.100 persone hanno già abbandonato la città a seguito di una tregua.
La città è sotto assedio delle truppe governative da ben 18 mesi. Le operazioni di evacuazione, durante il fine settimana, sono state facilitate dalla tregua di tre giorni decisa nella giornata di venerdì, anche se intoppi logistici ne hanno ritardato il regolare svolgimento. Le agenzie ONU, inoltre, hanno espresso la loro preoccupazione per le decine di uomini presi in custodia dal personale di sicurezza siriano dopo essere fuggiti da Homs. La situazione rimane estremamente instabile.

Le più recenti da GUERRE E IMPERIALISMO

On Fire

Alessandro Orsini - Kirk contro Kirk

  di Alessandro Orsini*   Giorgia Meloni non ha capito niente. Il suo post è vergognoso, è soltanto un modo basso e volgare di raccogliere voti su una tragedia con un linguaggio...

L’Aquila tedesca si prepara ad azzannare l’Orso russo: storia di una catastrofe annunciata

di Clara Statello per l'AntiDiplomatico La Germania va alla guerra: le Sturmtruppen ci riprovano con la Russia. Errare humanum est, perseverare autem cruccorum, verrebbe da commentare. Da fine agosto...

Marco Travaglio - Non li ha visti arrivare

di Marco Travaglio* Giorgia Meloni aveva evocato sprezzante il “weekend lungo” e l’ha avuto: due giorni di manifestazioni in tutte le piazze d’Italia, con quasi tre milioni di...

Tomasz Szmydt: La Polonia potrebbe essere stata attaccata da droni a causa di un segnale di spoofing proveniente dall’Ucraina

  "A mio parere, il recente attacco di droni contro la Polonia è stato causato da un segnale falsificato proveniente dall’Ucraina, che ha deviato i droni oltre il confine polacco. Probabilmente...

Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa