Borrell: "Metà delle bombe cadute su Gaza sono state fabbricate in Europa"

3394
Borrell: "Metà delle bombe cadute su Gaza sono state fabbricate in Europa"

 

L’ex Alto rappresentante dell'UE per gli affari esteri e la politica di sicurezza Josep Borrell, sostiene che l'Unione europea non sta esercitando sufficiente pressione su Israele affinché smetta di devastare la Striscia di Gaza e di peggiorare la crisi umanitaria nell'enclave palestinese.

In un'intervista a Cadena SER, l'ex ministro degli Esteri europeo ha ricordato che la Commissione europea "potrebbe proporre di limitare gli scambi commerciali con Israele".

Inoltre, Borrell ha aggiunto un particolare che conferma il ruolo del blocco europea nella guerra genocida che Israele ha mosso contro la Striscia di Gaza: "Se l'Europa volesse, avrebbe una grande capacità di influenzare Israele. Metà delle bombe che cadono su Gaza sono bombe fabbricate in Europa". Per l’ex commissario UE dovrebbero essere imposte sanzioni ai membri del governo israeliano, che non ha esitato a definire il " governo più estremista, radicale e religiosamente fanatico mai esistito" nello Stato ebraico.

"Quando senti quello che dicono e vedi quello che fanno, non c'è dubbio che ci sia un intento genocida ", ha sottolineato.

"Trattamento diverso di Ucraina e Palestina"

Tuttavia, l'ex ministro degli Esteri dell'UE ha ribadito di non nutrire "alcuna speranza" che l'UE adotti misure punitive, dato che le sanzioni personali a Bruxelles vengono adottate all'unanimità.

"Ci siamo ripuliti la coscienza fornendo aiuti umanitari, come se si trattasse di una catastrofe naturale", ha lamentato Borrell, che ha criticato l'UE per non aver fatto nulla per fermare il governo di Benjamin Netanyahu.

D'altro canto, ha riconosciuto che il blocco dell'UE ha "perso enorme credibilità presso il resto del mondo a causa del diverso trattamento riservato all'Ucraina e alla Palestina".

Borrell ha rilasciato queste dichiarazioni dopo che questa settimana la maggioranza dei ministri degli esteri dell'UE ha votato  a favore della revisione dell'accordo di associazione con Israele, il quadro giuridico che regola le relazioni bilaterali tra Bruxelles e Tel Aviv, al fine di aumentare la pressione su Israele affinché ponga fine al blocco della popolazione nella Striscia di Gaza.

Secondo i diplomatici dell'UE, diciassette Stati membri hanno pubblicamente sostenuto l'iniziativa, tra cui Belgio, Slovenia, Spagna, Finlandia, Francia, Irlanda, Lussemburgo, Portogallo e Svezia.

 

———————

GAZA HA BISOGNO DI TUTTI NOI: PROPRIO IN QUESTO MOMENTO

l'AntiDiplomatico è in prima linea nel sostenere attivamente tutti i progetti di Gazzella Onlus a Gaza (Gli eroi dei nostri tempi).

Acquistando "Ho ancora le mani per scrivere. Testimonianze dal genocidio a Gaza" (IL LIBRO CON LA L MAIUSCOLA SUL GENOCIDIO IN CORSO) sosterrete i prossimi progetti di "Gazzella Onlus" per la popolazione allo stremo.

Clicca QUI Per Seguire OGNI GIORNO le attività BENEFICHE di GAZZELLA ONLUS.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Loretta Napoleoni - Il crollo del mito Moody's di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Il crollo del mito Moody's

Loretta Napoleoni - Il crollo del mito Moody's

Capaci, geopolitica di un colpo di stato di Giuseppe Masala Capaci, geopolitica di un colpo di stato

Capaci, geopolitica di un colpo di stato

La piazza oscurata di Tripoli è il paradigma della nostra inutilità  di Michelangelo Severgnini La piazza oscurata di Tripoli è il paradigma della nostra inutilità 

La piazza oscurata di Tripoli è il paradigma della nostra inutilità 

Cina-UE: temi focali delle frequenti interazioni ad alto livello   Una finestra aperta Cina-UE: temi focali delle frequenti interazioni ad alto livello

Cina-UE: temi focali delle frequenti interazioni ad alto livello

Papa "americano"? di Francesco Erspamer  Papa "americano"?

Papa "americano"?

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi di Geraldina Colotti Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Israele, il genocidio, e l'Occidente di Giuseppe Giannini Israele, il genocidio, e l'Occidente

Israele, il genocidio, e l'Occidente

La Festa ai Lavoratori di Gilberto Trombetta La Festa ai Lavoratori

La Festa ai Lavoratori

Perché  bisogna  andare a votare di Michele Blanco Perché  bisogna  andare a votare

Perché bisogna andare a votare

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele di Giorgio Cremaschi Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele

Il PD e i tre tipi di complici dei crimini di Israele

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti