Gli Stati Uniti e la Gran Bretagna attaccano lo Yemen

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Le forze statunitensi e britanniche hanno appena bombardato la capitale dello Yemen , Sanaa e Hodeidah, l'unico porto nelle mani di Ansarallah.

Diverse esplosioni si sono verificate in diverse città dello Yemen. Secondo i media locali, sarebbero stati segnalati attacchi contro le città di Sana’a, Al Hudaydah e Taiz.

Nel frattempo, Al Arabiya riferisce, citando proprie fonti, che il Regno Unito e gli Stati Uniti hanno avviato un'operazione militare contro le infrastrutture Houthi in territorio yemenita.

Allo stesso modo, la CNN ha annunciato che “l’esercito americano ha lanciato attacchi contro diversi obiettivi nelle aree dello Yemen controllate dagli Houthi,” citando un funzionario americano.

L’emittente nordamericana ha precisato che gli attacchi sono stati effettuati con aerei da combattimento e missili Tomahawk.

Poche ore fa, Il ministro della Difesa britannico Grant Shapps aveva annunciato un attacco allo Yemen per ritorsione contro il blocco navale nel Mar Rosso dei guerriglieri Houthi alle navi dirette in Israele in solidarietà ai palestinesi massacrati a Gaza da Israele.

Replicando alle minacce di Shapps, un membro del consiglio di sicurezza del gruppo Houthi, Abdulsalam Jahaf, aveva dichiarato: "Gli americani, gli inglesi e i sionisti si aspettano che qualsiasi azione ostile contro lo Yemen ci distragga dalla difesa di Gaza? Ci confronteremo con gli Stati Uniti, li metteremo in ginocchio e bruceremo le sue navi da guerra e tutte le sue basi, e [quelle] di tutti coloro che collaborano con loro, qualunque sia il costo.",

La Redazione de l'AntiDiplomatico

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