Il messaggio (in ebraico) di Khamenei che ha portato alla sospensione del suo account X

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Il messaggio (in ebraico) di Khamenei che ha portato alla sospensione del suo account X

 

X di Elon Musk ha sospeso l'account in lingua ebraica creato dalla guida suprema iraniana nella giornata di sabato. Dopo un primo messaggio a sfondo religioso - “in nome di Allah, il Compassionevole e il Misericordioso” - il secondo messaggio del nuovo account X dell'ayatollah Ali Khamenei, domenica 27 ottobre, si rivolgeva nella lingua del governo di Tel Aviv perché il messaggio potesse arrivare chiaro: 

“Il regime sionista ha commesso un errore e ha sbagliato i calcoli riguardo all'Iran. Gli faremo capire quale potere, capacità, iniziativa e volontà ha la nazione iraniana”, ha scritto Khamenei.

Il profilo era stato creato dopo che le Forze di Difesa Israeliane (IDF) avevano effettuato, secondo l'esercito israeliano, “attacchi precisi contro obiettivi militari in Iran” nelle prime ore di sabato mattina. Diversi funzionari iraniani hanno parlato della possibile risposta di Teheran all'offensiva, tra cui lo stesso ayatollah, che ha detto che l'attacco israeliano dovrebbe essere valutato correttamente. “Il male [commesso] dal regime sionista due notti fa non deve essere ingigantito o sminuito”, ha detto Khamenei durante una visita alle famiglie delle persone uccise nell'attacco. La Guida suprema iraniana ha affermato che “spetta ai funzionari decidere come far capire al regime israeliano il potere e la volontà della nazione”.

Dopo questi messaggi, la piattaforma X di Elon Musk ha deciso per la sospesione. 

"Account sospeso. X sospende gli account che violano le regole di X, si legge in un messaggio della piattaforma. X non ha ancora fornito ulteriori spiegazioni.


Il divieto è arrivatoper questo messaggio che vi riproponiamo: "Il regime sionista [Iran] ha commesso un errore. Ha sbagliato i suoi calcoli sull'Iran. Gli faremo capire che tipo di forza, capacità, iniziativa e volontà ha la nazione iraniana”.

L'account di Khamenei è sospeso. Quelli degli sterminatori che inneggiano al genocidio sono ancora presenti nel social di Elon Musk.

 

 

 

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