La Germania non parteciperà all'iniziativa statunitense di pattugliamento dello Stretto di Hormuz
Il ministero degli Esteri tedesco ha respinto la richiesta di Washington, ma ha sottolineato che la tensione in quella zona del Medio Oriente dovrebbe essere ridotta.
Il ministro degli Esteri tedesco, Heiko Maas, ha dichiarato, oggi, che il suo paese rifiuta di aderire all'iniziativa proposta dagli Stati Uniti di svolgere pattuglie congiunte nello stretto di Hormuzdi fronte alle minacce percepite per la sicurezza dell'area.
"La Germania non parteciperà alla missione marittima presentata e pianificata dagli Stati Uniti", ha detto il funzionario tedesco ai giornalisti durante una visita a Varsavia, in dichiarazioni raccolte dalla Reuters.
Allo stesso tempo, il ministro ha evidenziato la necessità di ridurre le tensioni nella regione, ribadendo che la posizione tedesca è di evitare un'escalation militare.
A questo proposito, Maas ha spiegato che non può esserci soluzione militare alla situazione, aggravata nelle ultime settimane dal sequestro di una nave cisterna britannica da parte dell'Iran.
In precedenza, negli Stati Uniti avevano chiesto ufficialmente alla Germania di unirsi alla missione insieme a Francia e Regno Unito, sottolineando che gli stessi membri del governo tedesco avevano dichiarato che la libertà di navigazione nella regione doveva essere protetta.