La Russia annuncia la distruzione di una nave militare ucraina e di missili Harpoon nel porto di Odessa

5493
La Russia annuncia la distruzione di una nave militare ucraina e di missili Harpoon nel porto di Odessa

Le Forze armate russe hanno distrutto una nave militare ucraina presso un impianto di riparazione nel porto ucraino meridionale di Odessa e un deposito di missili Harpoon - forniti al regime di Kiev dagli Stati Uniti - con missili ad alta precisione, ha dichiarato il Ministero della Difesa russo.

I missili a lungo raggio lanciati dal mare hanno messo fuori uso le capacità di riparazione e ammodernamento delle navi della Marina ucraina presso l'impianto, si legge in un comunicato.

"Nel porto marittimo della città di Odessa, in un cantiere navale, missili marittimi ad alta precisione a lungo raggio hanno distrutto una nave da guerra ucraina nel molo e un magazzino di missili anti-nave Harpoon forniti dagli Stati Uniti al regime di Kiev”, chiarisce Mosca. 

Inoltre, l’attacco missilistico ha disabilitato gli impianti di produzione dell'impresa per la riparazione e l'ammodernamento della struttura navale della Marina ucraina, ha aggiunto il dipartimento. 

"I missili Kalibr hanno distrutto un obiettivo dell'infrastruttura militare nel porto di Odessa", ha scritto la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova sul suo canale Telegram.

Il presidente ucraino Vladimir Zelensky ha definito l'attacco "una palese barbarie russa". "Se qualcuno può dire che è necessario un qualche tipo di dialogo con la Russia, che guardi a ciò che sta accadendo. I missili Kalibr hanno distrutto la possibilità stessa di tali affermazioni", ha dichiarato.

Il Segretario Generale delle Nazioni Unite António Gutteres ha condannato "inequivocabilmente" gli attacchi al porto.

Kiev ha dichiarato che quattro missili sono stati lanciati verso il porto di Odessa, due dei quali sono stati intercettati dalle difese antiaeree.

Natalia Gumeniuk, portavoce delle forze ucraine, ha confermato i colpi alle infrastrutture portuali e un incendio a seguito dell'attacco, che è stato rapidamente spento. I missili non hanno colpito le strutture di stoccaggio del grano nel porto di Odessa.

Inoltre la Russia ha lanciato un attacco missilistico ai magazzini militari della 28a brigata meccanizzata delle forze armate e della 123a brigata di difesa territoriale sul territorio di un impianto di riparazione di locomotive diesel a Nikolaev. Con questo sono stati eliminati oltre 50 soldati ucraini e circa 3000 munizioni. 

Un altro attacco di missili marittimi e aerei ha colpito l'aeroporto militare di Kanatovo nella regione di Kirovograd, dove è stato colpito un aereo dell'aviazione ucraina.

Sul territorio della DPR, gli artiglieri hanno distrutto tre plotoni di Grad MLRS, 18 plotoni di obici D-20, nove plotoni di lanciatori Gvozdika, due plotoni di cannoni semoventi Msta-S e otto Msta-B. Oltre il 70% del personale del 108° e 109° battaglione della 10a brigata d'assalto da montagna delle forze armate ucraine è stato distrutto nell'area di Verkhnekamensky.

Durante il giorno, le unità di difesa aerea hanno abbattuto cinque droni, oltre a dieci missili dei sistemi Uragan e HIMARS nelle regioni di Zaporizhia, Kherson e DPR. 

"In totale, dall'inizio dell'operazione militare speciale, 260 velivoli, 144 elicotteri, 1.605 velivoli senza pilota, 357 sistemi missilistici antiaerei, 4.156 carri armati e altri veicoli corazzati da combattimento, 763 veicoli da combattimento di sistemi missilistici a lancio multiplo, 3.196 da campo pezzi di artiglieria e mortai, oltre a 4457 unità di veicoli militari speciali", ha concluso il ministero della Difesa. 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La doppia Waterloo della Francia di Giuseppe Masala La doppia Waterloo della Francia

La doppia Waterloo della Francia

Cina: impegno per costruire un mondo giusto e un pianeta sostenibile   Una finestra aperta Cina: impegno per costruire un mondo giusto e un pianeta sostenibile

Cina: impegno per costruire un mondo giusto e un pianeta sostenibile

La via più cara al mondo e' a Milano... di Francesco Erspamer  La via più cara al mondo e' a Milano...

La via più cara al mondo e' a Milano...

Lo stato di Israele e il boicottaggio di Haaretz di Paolo Desogus Lo stato di Israele e il boicottaggio di Haaretz

Lo stato di Israele e il boicottaggio di Haaretz

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Putin si è messo ad uccidere anche i cuochi? di Francesco Santoianni Putin si è messo ad uccidere anche i cuochi?

Putin si è messo ad uccidere anche i cuochi?

Putin, la meteorologia e i messaggi inviati all'occidente di Marinella Mondaini Putin, la meteorologia e i messaggi inviati all'occidente

Putin, la meteorologia e i messaggi inviati all'occidente

Le radici culturali del patriarcato di Giuseppe Giannini Le radici culturali del patriarcato

Le radici culturali del patriarcato

Trump Returns - i miei 2 centesimi sull'evento del giorno di Antonio Di Siena Trump Returns - i miei 2 centesimi sull'evento del giorno

Trump Returns - i miei 2 centesimi sull'evento del giorno

9 NOVEMBRE 1989: LA CADUTA DEL MURO E L'INIZIO DELLA FINE di Gilberto Trombetta 9 NOVEMBRE 1989: LA CADUTA DEL MURO E L'INIZIO DELLA FINE

9 NOVEMBRE 1989: LA CADUTA DEL MURO E L'INIZIO DELLA FINE

I ribelli in Siria manovrati contro la Turchia? di Michelangelo Severgnini I ribelli in Siria manovrati contro la Turchia?

I ribelli in Siria manovrati contro la Turchia?

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti