La Turchia ospiterà un incontro tra ucraini e russi

La Turchia ospiterà un incontro tra ucraini e russi

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


“Seref Malkoc, difensore civico capo della Turchia, oggi ha annunciato che questa settimana si terranno ad Ankara due giorni di colloqui tra una delegazione ucraina e una russa, le quali si incontreranno per confrontarsi su una serie di questioni umanitarie, tra cui un possibile scambio di prigionieri e la creazione di un corridoio umanitario”.

Prospettive umanitarie e ruolo di mediazione della Turchia 

“Nel corso di una conferenza stampa, tenuta ad Ankara col suo omologo ucraino Dmytro Lubinets, Malkoc ha detto che i colloqui di due giorni si concentreranno sulle misure per tentare di alleviare il conflitto tra Russia e Ucraina”.

“In tale incontro, cercheremo di tracciare una road map sui diritti dei bambini, i diritti umani e lo scambio di feriti e prigionieri”, ha dichiarato Malkoc.

Così, sul al Monitor, si dà notizia di un incontro che certo non risolverà la crisi ucraina, ma potrebbe aiutare a renderla meno terribile per i civili e i soldati caduti in disgrazia.

L’incontro tra le due delegazioni, ha specificato Malkcoc, si terrà a margine di una “conferenza internazionale sui diritti umani che si terrà ad Ankara mercoledì e giovedì” e vi parteciperà anche il commissario russo per i diritti umani Tatiana Moskalkova.

La Turchia conferma così il suo ruolo di mediazione tra Ucraina e Russia, ruolo che gli conferisce alti meriti in questo mondo impazzito nel quale si parla solo di armi. Ankara, infatti, ha avuto un ruolo centrale in diverse mediazioni avvenute nel corso della guerra, alcune riuscite, altre no.

All’inizio del conflitto ha infatti ospitato le delegazioni dei due Paesi, in colloqui quasi sfociati in un accordo di pace. Sfumato questo, Ankara ha continuato comunque a interloquire con le due parti in causa, riuscendo a creare le condizioni che hanno portato a un’intesa sul commercio del grano ucraino, prima bloccato nei porti del Mar Nero.

Inoltre, ha favorito alcuni scambi di prigionieri e ospitato un incontro riservato tra i capi dell’intelligence russa e americana. Come spiegava l’ex capo dell’intelligence francese Alain Juillet in una lucida intervista, la Turchia si è ritagliata un ruolo geopolitico di primo piano grazie alla sua capacità di mediazione, mentre l’Europa, che aveva ereditato tale ruolo dalla storia, ha dissipato tale prezioso tesoro.

Ciò a nocumento dell’Europa stessa e del mondo, dal momento che avrebbe un peso ben diverso della Turchia. Ma tant’è. Tale il destino che si è autoinflitta riducendo la sua politica estera a una cieca sudditanza alle direttive Nato… Triste il destino di un popolo quando a comandare sono i generali.

 Piccole Note

Piccole Note

 

Piccole Note è un blog a cura di Davide Malacaria. Questo il suo canale Telegram per tutti gli aggiornamenti: https://t.me/PiccoleNoteTelegram

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein? di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Le "non persone" di Gaza di Paolo Desogus Le "non persone" di Gaza

Le "non persone" di Gaza

Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez di Fabrizio Verde Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez

Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez

Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez di Geraldina Colotti Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez

Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn di Giorgio Cremaschi Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn

Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn

Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio di Marinella Mondaini Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio

Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

La mannaia dell'austerity di Giuseppe Giannini La mannaia dell'austerity

La mannaia dell'austerity

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin di Antonio Di Siena Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura di Michelangelo Severgnini 20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura

20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura

LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’  di Andrea Puccio LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’ 

LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’ 

La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute di Giuseppe Masala La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute

La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa" di Paolo Arigotti La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa"

La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa"

Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"? di Michele Blanco Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"?

Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"?

 Gaza. La scorta mediatica  Gaza. La scorta mediatica

Gaza. La scorta mediatica

Il Moribondo contro il Nascente Il Moribondo contro il Nascente

Il Moribondo contro il Nascente

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti