Lavrov: I terroristi in Siria e Iraq hanno tecnologie per creare armi chimiche

Il ministro degli Esteri russo si rammarica del fatto che alcuni paesi occidentali scelgano di "chiudere un occhio" sui casi di uso e fabbricazione di armi chimiche da parte dei terroristi.

27798
Lavrov: I terroristi in Siria e Iraq hanno tecnologie per creare armi chimiche


Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha affermato che i terroristi in Siria e Iraq hanno tecnologie che consentono loro di fabbricare sostanze tossiche da usare nei loro armamenti, ha riferito 'RIA Novosti'. Queste dichiarazioni sono state rilasciate dal capo della diplomazia russa durante una sessione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite sulla non proliferazione delle armi di distruzione di massa.
 
Lavrov ha sostenuto che i terroristi non solo usano queste sostanze tossiche e chimiche, ma "hanno anche tecnologie e capacità produttive per produrre sostanze tossiche da combattimento ". Il ministro ha avvertito che i terroristi "hanno messo in moto un'ampia rete di accesso ai precursori" di queste sostanze chimiche.
 
Il diplomatico ha espresso grande preoccupazione per "la crescente minaccia del terrorismo chimico" in Medio Oriente, in particolare nel territorio di Iraq e Siria". A questo proposito, ha ricordato che nel corso degli ultimi tre anni, Mosca si è ripetutamente espresso a favore dell'adozione di una risoluzione del Consiglio di Sicurezza, o almeno una dichiarazione presidenziale di condanna casi di terrorismo chimico in questi due paesi.
 
Lavrov ha deplorato il fatto che alcuni paesi occidentali scelgono di "chiudere un occhio per i casi d'uso e anche armi chimiche da parte dei terroristi, mentre pronunciano accuse infondate contro Damasco."
 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole di Michelangelo Severgnini Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Il video di Ocalan: la traduzione completa delle sue parole

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake di Francesco Santoianni Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Intelligenza Artificiale e la nuova frontiera del DeepFake

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Marx e l'ecologia Marx e l'ecologia

Marx e l'ecologia

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione di Giuseppe Giannini La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

La cena per l'Ucraina: il vertice della spartizione

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti