L'esercito USA testa i suoi primi laser da combattimento colpendo proiettili di mortaio e droni

L'esercito USA testa i suoi primi laser da combattimento colpendo proiettili di mortaio e droni

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

Dal 2 gennaio la nostra pagina Facebook subisce un immotivato e grottesco blocco da "fact checker" appartenenti a testate giornalistiche a noi concorrenti. Aiutateci ad aggirare la loro censura e iscrivetevi al Canale Telegram de l'AntiDiplomatico

 

Se credete che le armi laser siano esclusivamente delle invenzioni da film fantascientifici vi sbagliate. Secondo il portale del New Atlas, i laser da 50 kW montati sui veicoli da combattimento Stryker dell'esercito USA si sono dimostrati efficaci nel rilevare, tracciare e intercettare più colpi di mortaio da 60 mm e droni di varie dimensioni durante 4 settimane di esercitazioni a fuoco vivo in un poligono di tiro sul campo del New Mexico.

Attraverso un comunicato stampa i produttori, Raytheon Intelligence & Space, una divisione di Raytheon Technologies, e Kord, una sussidiaria di KBR, sottolineano che le armi ad alta energia potrebbero rivoluzionare la guerra moderna.

La fabbricazione di questa nuova arma fa parte del programma delle manovre di difesa aerea a corto raggio dell'esercito USA (M-SHORAD, secondo il suo acronimo in inglese).

Un importante componente potenziale di queste difese sono le armi laser. Con una fornitura praticamente illimitata di colpi, che hanno il costo di circa un dollaro, questi sistemi possono colpire bersagli a lungo raggio alla velocità della luce. Tuttavia, il loro utilizzo è limitato dalle condizioni meteorologiche.

Il laser ad alta energia di Raytheon e Kord è combinato con un un sistema di acquisizione e tracciamento del bersaglio EO/IR e un radar multimissione Ku720, in grado di operare con una copertura di 360º.

È la versione terrestre dei laser da combattimento già montati su alcune navi della Marina statunitense, altri sistemi dello stesso tipo saranno presto incorporati nell'Aeronautica Militare del Paese.

Pertanto, in precedenza era stato riferito che la Lockheed Martin aveva consegnato all'Air Force nordamericana un prototipo di un laser ad alta energia aviotrasportato chiamato "AHEL", che sarà testato quest'anno su un aereo da attacco al suolo.

Gli Stati Uniti prevedono anche di incorporare altri sistemi d'arma laser negli aerei da combattimento entro la metà di questo decennio.

Lockheed Martin si è impegnata a dotare i caccia statunitensi del sistema TALWS (Tactical Airborne Laser Weapon System) entro il 2025. Questa attrezzatura sarà utilizzata per distruggere missili aria-aria e missili antiaerei.

Al momento però le armi laser hanno una grossa pecca. Nonostante il loro "costo" molto basso e l'altissima precisione di ogni colpo, i moderni laser da combattimento richiedono enormi quantità di energia.

Inoltre, l'uso dei laser è molto limitato in condizioni climatiche nuvolose e umide, per cui si accumula un numero maggiore di goccioline d'acqua. Tutto ciò influisce direttamente sul funzionamento di questi dispositivi.

 

Dal 2 gennaio la nostra pagina Facebook subisce un immotivato e grottesco blocco da "fact checker" appartenenti a testate giornalistiche a noi concorrenti. Aiutateci ad aggirare la loro censura e iscrivetevi al Canale Telegram de l'AntiDiplomatico

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Potrebbe anche interessarti

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica di Paolo Desogus I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

Voto russo e ipocrisia occidentale di Fabrizio Verde Voto russo e ipocrisia occidentale

Voto russo e ipocrisia occidentale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba di Geraldina Colotti Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese di Leonardo Sinigaglia Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Il ruolo dei media in Occidente di Giuseppe Giannini Il ruolo dei media in Occidente

Il ruolo dei media in Occidente

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia? di Paolo Arigotti Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

La colpa della sinistra liberista di Michele Blanco La colpa della sinistra liberista

La colpa della sinistra liberista

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti