L'FBI chiude 92 siti web iraniani per "proteggere la democrazia"

L'FBI chiude 92 siti web iraniani per "proteggere la democrazia"

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


Gli Stati Uniti sono intervenuti in 92 domini web sostenendo che sarebbero stati utilizzati dal Corpo delle Guardie rivoluzionarie islamiche iraniane per diffondere disinformazione.
 
Secondo il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, questi siti web avevano lo scopo di "diffondere la propaganda iraniana per influenzare la politica interna ed esterna degli Stati Uniti". Hanno violato le sanzioni del Paese nordamericano contro il governo dell'Iran e contro la Guardia rivoluzionaria, oltre alla normativa che obbliga i siti di notizie di paesi terzi a registrarsi come agenti stranieri negli Stati Uniti.
 
"Continueremo a utilizzare tutti i nostri strumenti per impedire al governo iraniano di abusare degli affari e dei social media americani per diffondere segretamente propaganda, tentare segretamente di influenzare il pubblico americano e seminare discordia", ha detto John Demers, l'assistente procuratore generale per la sicurezza nazionale.
 
I domini iraniani che sono stati sequestrati includono newsstand7.com, usjournal.net, usjournal.us e twtoday.net. In tutti loro, ora viene mostrato un messaggio dell'FBI mentre sono intervenuti.
Sul suo sito web, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti afferma che 88 di questi siti avevano come target "un pubblico proveniente dall'Europa occidentale, dal Medio Oriente, dal sud-est asiatico" e dagli stessi Stati Uniti. 
 
"Le organizzazioni di fake news sono diventate un canale di disinformazione diffuso da paesi autoritari con l'obiettivo di continuare a cercare di minare la nostra democrazia ", ha aggiunto Demers. 
Da parte sua, l'agente speciale dell'FBI Charge Bennett ha raccomandato di essere critico nella scelta delle fonti di informazione. 
 
"L'FBI esorta anche il pubblico a rimanere vigile sulle informazioni che trova e condivide sui social media. Tutti i cittadini devono essere critici e cercare fonti di informazioni affidabili. Abbiamo tutti un ruolo da svolgere nella protezione dell'ambiente. Sistema democratico americano di avversari stranieri ", ha dichiarato.
 
Gli Stati Uniti ed i loro alleati occidentali hanno ripetutamente accusato altri stati del mondo di diffondere disinformazione quando i fatti presentati non corrispondevano alla narrativa politica e storica, oltre che agli interessi americani.
 
Le azioni statunitensi per intervenire e chiudere tali portali di notizie iraniane potrebbero costituire un precedente in base al quale il paese tenterà di chiudere altri siti di notizie, ha avvertito il portale Militarywatch. La guerra dell'informazione si intensificherà solo nei prossimi anni quando gli Stati Uniti cercheranno di esercitare maggiore pressione sui loro avversari. 
 
 

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Fino a quando potranno impedire le elezioni in Libia?  di Leonardo Sinigaglia Fino a quando potranno impedire le elezioni in Libia?

Fino a quando potranno impedire le elezioni in Libia?

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite di Pasquale Cicalese L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE di Giuseppe Masala Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti