Macron esorta a smetterla di allontanare la Russia dall'Europa

Macron esorta a smetterla di allontanare la Russia dall'Europa

Il presidente francese Emmanuel Macron ha avvertito che sarebbe un "errore strategico" per le nazioni occidentali non cambiare il loro atteggiamento nei confronti di Mosca.

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


"Stiamo vivendo la fine dell'egemonia occidentale", ha dichiarato Macron ai diplomatici, dopo aver ospitato l'incontro del G7 nella città di Biarritz, , nel fine settimana. Ha nominato, a tal proposito, l'ascesa di Pechino e Mosca come segnali di uno spostamento della scena mondiale.
 
"Allontanare la Russia dall'Europa è un profondo errore strategico."
 
"O spingiamo la Russia all'isolamento, il che aumenta le tensioni, o ad allearsi con altre grandi potenze come la Cina, che non sarebbe nel nostro interesse" , ha spiegato Macron, chiedendo il "ripensamento" delle relazioni con Mosca. Altrimenti, l'Europa sarà bloccata da "conflitti congelati" e rimarrà "un teatro per la lotta strategica tra Stati Uniti e Russia",ha sottolineato.
 
La retorica ostile di Macron verso Mosca si è in qualche modo attenuata negli ultimi mesi. Durante i colloqui cordiali con il leader russo Vladimir Putin la scorsa settimana, ha promesso di fare del suo meglio per ricostruire la fiducia tra Russia e UE.
 
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, nel frattempo, ha suggerito di invitare Putin a partecipare all'evento G7 del prossimo anno. Sostenendo che sarebbe stato più utile discutere delle pressanti questioni mondiali con la Russia, uno dei principali attori, con la sua presenza al tavolo.
 
Il leader francese ha anche parlato della "crisi senza precedenti" che affligge l'economia di mercato globale.

"L'ordine mondiale è  scosso come mai prima d'ora."
 
"Viene scosso a causa di errori commessi dall'Occidente in alcune crisi, ma anche dalle scelte fatte dagli Stati Uniti negli ultimi anni - e non solo dall'attuale amministrazione".
Queste "scelte" stanno influenzando "i conflitti nel Medio Oriente e altrove, rendendo necessario ripensare le strategie militari e diplomatiche", ha osservato il presidente francese.
 

Potrebbe anche interessarti

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La tigre di carta è nuda di Clara Statello La tigre di carta è nuda

La tigre di carta è nuda

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti