«Se c'è un governo socialista, non ci sarà indipendenza in Catalogna», Sanchez chiude agli indipendentisti

«Se c'è un governo socialista, non ci sarà indipendenza in Catalogna», Sanchez chiude agli indipendentisti

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

Il socialista spagnolo Pedro Sanchez, nonché primo ministro, chiude a ogni velleità di indipendenza per la Catalogna. Una chiusura totale che contempla anche il rifiuto a organizzare un nuovo referendum per l’indipendenza della regione autonoma. 

 

Durante un evento elettorale nel Palacio de Congresos della città di Saragozza, capitale dell'Aragona, nel nord-est della Spagna, Sánchez ha detto che "se c'è un governo socialista, non ci sarà indipendenza in Catalogna, non ci sarà referendum per l'indipendenza e non ci sarà nessuna rottura della Costituzione spagnola in Catalogna, questo non accadrà", ha assicurato davanti alla platea.

 

Il presidente ha respinto le richieste di indipendenza e ha affermato che "i catalani non vogliono lasciare la Spagna; il problema della Catalogna non è l'indipendenza ma la convivenza".

 

Le affermazioni di Sanchez sono giunte in risposta alla polemica sollevata dalle dichiarazioni del primo segretario del Partito Socialista della Catalogna, Miquel Iceta, il quale ha assicurato che l'autodeterminazione della comunità spagnola può contare su di un grande sostegno. "Il 65 per cento dei cittadini vuole l'indipendenza, la democrazia deve trovare un meccanismo per attivarla”, ha affermato Iceta.

 

La destra spagnola ha immediatamente condannato le parole del leader socialista catalano, accusando Sanchez di "negoziare l'indipendenza della Catalogna" con il Partito Popolare (PP) e Ciudadanos, con l'obiettivo di essere nominato come presidente del governo.

Potrebbe anche interessarti

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica di Paolo Desogus I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

I fatti di Napoli e la falsa coscienza di Repubblica

Voto russo e ipocrisia occidentale di Fabrizio Verde Voto russo e ipocrisia occidentale

Voto russo e ipocrisia occidentale

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba di Geraldina Colotti Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

Il solito copione contro "il cattivo esempio" Cuba

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese di Leonardo Sinigaglia Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Wang Yi, la visione complessiva della diplomazia cinese

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Il ruolo dei media in Occidente di Giuseppe Giannini Il ruolo dei media in Occidente

Il ruolo dei media in Occidente

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia? di Paolo Arigotti Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Uno scenario di tipo ucraino per la Moldavia?

Inefficienze e ingiustizie si perpetuano di Michele Blanco Inefficienze e ingiustizie si perpetuano

Inefficienze e ingiustizie si perpetuano

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti