Trump, tante chiacchiere e un'unica certezza: le sanzioni all'Iran
di Alberto Negri*
L’unica certezza che viene dagli Usa sono le sanzioni all’Iran dopo il ritiro dell’accordo sul nucleare del 2015: una lettera alle cancellerie europee del segretario di Stato Mike Pompeo e di quello al Tesoro Steven Mnuchin ribadisce che non ci sarà nessuna esenzione per le società in affari con Teheran. Il primo blocco di sanzioni comincia il 6 agosto, il secondo a novembre: l’Unione vorrebbe attivare le procedure di blocco per aggirare le sanzioni ma con quelle finanziarie le banche che sono in affari con l’Iran finiranno in lista nera.
Dopo avere cercato di far saltare la Nato, insultato l’Unione europea e preso in giro la premier britannica May, Trump incontra Putin con questo viatico: non rispettare gli accordi internazionali, in primo luogo quello con l’Iran e strangolare economicamente la repubblica islamica (che si rivolgerà all’Asia), cosa che fa ovviamente piacere sia a Israele che all’Arabia saudita. L'Europa rischia di perdere oltre 10 miliardi di euro export l'anno, l'Italia 1,7 e anche 27 miliardi di commesse.
*Post Facebook del 16 luglio 2018