UE ad un bivio. Iran notifica all'Onu che da oggi aumenterà le centrifughe per l'arricchimento dell'uranio
L'Iran ha informato formalmente l'Agenzia internazionale per l'energia atomica che aumenterà la sua capacità di arricchimento nucleare.
Ali Akbar Salehi, vice presidente dell'Iran e direttore della Atomic Energy Organisation del paese, ha dichiarato oggi che Teheran ha iniziato a lavorare sulle infrastrutture per costruire nuove e avanzate centrifughe nelle sue strutture a Natanz. Behrouz Kamalvandi, portavoce dell'Organizzazione dell'energia atomica iraniana, ha confermato sempre questo martedì che l'Iran sta per iniziare un processo per aumentare la sua capacità di arricchire l'uranio. "In una lettera da consegnare all'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA) [...] l'Iran annuncerà che il processo per aumentare la capacità di produrre [...] UF6 (esafluoruro di uranio) [...] inizierà Martedì ", ha detto Kamalvandi all'ISNA, spiegando che l'UF6 è una materia prima per centrifughe utilizzate per arricchire l'uranio.
L'annuncio arriva il giorno dopo che il leader supremo dell'Iran, Ali Khamenei, ha ordinato questo aumento in un discorso in cui sosteneva come l’Iran avrebbe preservato il suo programma nucleare nonostante l'uscita degli Stati Uniti. Ma è chiaro il monito lanciato all’Unione Europea: dopo l’abbandono di Trump e le possibili nuove sanzioni contro l’Iran.
“Io dico a questi paesi che si tratta di un sogno che non si realizzerà, il popolo e il governo dell’Iran non accetteranno di dover sopportare allo stesso tempo sanzioni e limitazioni in materia nucleare. Non accadrà mai”, ha affermato ieri Khamenei.
Poco dopo il discorso di Khamenei, riporta oggi Repubblica, la Peugeot francese ha annunciato che si ritirerà dall’Iran per rispettare le nuove sanzioni americane. Un segnale molto chiaro.