VIDEO. Ghana, migliaia di persone protestano contro l'accordo militare del governo con gli Stati Uniti

VIDEO. Ghana, migliaia di persone protestano contro l'accordo militare del governo con gli Stati Uniti

I manifestanti denunciano che questo patto minaccia la sovranità e la pace di questo paese africano.

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!


Migliaia di manifestanti sono scesi nelle strade di Accra, capitale del Ghana, per protestare contro l'accordo tra il presidente Nana Akufo-Addo e Stati Uniti approvato la scorsa settimana che dà un ruolo maggiore alle truppe statunitense nel paese africano.
 
Questo patto stabilisce che gli Stati Uniti investiranno 20 milioni di dollari nell'equipaggiamento e nella formazione dell'esercito del Ghana in cambio dell'uso dei suoi canali radio e piste di atterraggio. Inoltre, le truppe di entrambi i paesi effettuerebbero manovre congiunte, ha riportato il quotidiano statunitense 'The New York Times'.
 

 
La polizia del Ghana assicura che le proteste hanno riunito più di 3.500 persone. Tra gli slogan e gli striscioni della manifestazione "Trump, prenditi la tua base militare", "Il Ghana non è in vendita" e "Il Ghana è meglio di 20 milioni di dollari."
 
"Sono qui per combattere per il mio paese" perché "sono contrario a vendere la nostra pace e sicurezza per 20 milioni di dollari", perché l'esercito americano "diventa una maledizione ovunque sia e non sono preparato a ipotecare la mia sicurezza ", ha dichiarato Gifty Yankson, uno dei manifestanti.
 
Samuel Okudzeto Ablakwa, membro del parlamento ghanese che ha partecipato alle proteste, ha assicurato che Akufo-Addo "dovrebbe ascoltare la gente". Questo e altri parlamentari dell'opposizione hanno boicottato il voto parlamentare sull'accordo e denunciato in una dichiarazione che si trattava di "un tradimento del popolo del Ghana", perché credono che sia "una resa della nostra sovranità e una minaccia alla pace e alla stabilità"del loro paese.
 
 

Strage di Suviana e la logica del capitalismo di Paolo Desogus Strage di Suviana e la logica del capitalismo

Strage di Suviana e la logica del capitalismo

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda di Geraldina Colotti Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

Trent’anni fa, il genocidio in Ruanda

La tigre di carta è nuda di Clara Statello La tigre di carta è nuda

La tigre di carta è nuda

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Lenin, un patriota russo di Leonardo Sinigaglia Lenin, un patriota russo

Lenin, un patriota russo

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE di Gilberto Trombetta L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA E L'INTERESSE NAZIONALE

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Il salto tecnologico della Cina e il QE (di guerra) di Draghi di Pasquale Cicalese Il salto tecnologico della Cina e il QE (di guerra) di Draghi

Il salto tecnologico della Cina e il QE (di guerra) di Draghi

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti