Ucraina. Rete Eisenhower: "senza un accordo, l'estinzione dell'umanità"

5195
Ucraina. Rete Eisenhower: "senza un accordo, l'estinzione dell'umanità"

 

La guerra in Ucraina è “disastro assoluto” e “la devastazione futura rischia di essere esponenzialmente maggiore, man mano che le potenze nucleari si approssimano a una guerra aperta”. Così una lettera firmata da 14 eminenti figure appartenute all’establishment della Sicurezza e della Difesa Usa pubblicata martedì sul New York Times (edizione cartacea) di cui dà conto Responsible Statecraft.

Un appello al negoziato alto e forte, apparso, prima che sul giornale della Grande Mela, sull’Eisenhower Media Network, e che, pur condannando l’invasione russa, spiega che “in diplomazia, si deve cercare di guardare le cose con empatia strategica, cercando di capire i propri avversari. Questa non è debolezza: è saggezza”.


La politica estera Usa è stata militarizzata

Così la missiva: “Dal 2007, la Russia ha ripetutamente avvertito che le forze armate della NATO ai confini russi non erano tollerabili – proprio come un distaccamento di forze russe in Messico o in Canada risulterebbe intollerabile agli Stati Uniti, o come tali sono stati considerati i missili sovietici a Cuba nel 1962. In più, la Russia ha percepito l’espansione della NATO in Ucraina [a tema prima dell’invasione, vedi nota] come ulteriormente provocatoria”.

Quindi ricorda i ripetuti ammonimenti di tanti e autorevoli dirigenti della Sicurezza, della Difesa e della politica Usa sui rischi derivanti dall’espansione a Est della Nato, rammentando, peraltro come anche “l’attuale direttore della CIA William Burns abbia messo in guardia il segretario di Stato Condoleezza Rice dal far pressioni per far aderire l’Ucraina alla NATO”.

“L’espansione della NATO, in sintesi, è diventata la caratteristica chiave della politica estera ormai militarizzata degli Stati Uniti, caratterizzata dall’unilateralismo, da spinte per dar vita a regime-change e guerre preventive”; tale politica estera ha avuto come esito le “guerre fallite” in Iraq e in Afghanistan.

Sull’orlo dell’abisso nucleare

“Il presidente Joe Biden – annota RS – ha promesso che Washington continuerà ad aiutare Kiev ‘per tutto il tempo necessario’. I firmatari della lettera temono che questa sia una ricetta per un’escalation potenzialmente catastrofica.

“Come ha ammonito coraggiosamente e incessantemente Dan Ellsberg, noi – il mondo – siamo di nuovo sull’orlo dell’abisso nucleare, forse più che mai vicini al limite. Si tratta di fare solo un altro passo per superarlo, poi i nostri passi saranno finiti per sempre “, ha detto Wilkerson nella dichiarazione rilasciata da Eisenhower Media Network, che ha finanziato la pubblicità a tutta pagina. “Se questa non è una ragione sufficiente per un ritorno alla diplomazia, la nostra estinzione è vicina, [l’estinzione] a questo punto sarà solo una questione di tempo”.

Quindi, in firmatari della missiva esortano Biden a muoversi subito per cercare una pace negoziata. Questa la loro conclusione:  “Questa realtà non l’abbiamo creata tutta noi, ma potrebbe benissimo essere la nostra rovina, a meno che non ci impegniamo a dar vita a un accordo diplomatico che faccia cessare le uccisioni e disinneschi le tensioni”.

Tra i firmatari, Winslow Wheeler, Consigliere per la sicurezza nazionale di quattro esponenti del Congresso degli Stati Uniti, repubblicani e democratici [per gli altri, rimandiamo alla missiva].

 Piccole Note

Piccole Note

 

Piccole Note è un blog a cura di Davide Malacaria. Questo il suo canale Telegram per tutti gli aggiornamenti: https://t.me/PiccoleNoteTelegram

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri di Loretta Napoleoni La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La nuova "dissidenza" che indossa orologi svizzeri

La silenziosa disfatta dell'industria militare francese di Giuseppe Masala La silenziosa disfatta dell'industria militare francese

La silenziosa disfatta dell'industria militare francese

L'impegno della Cina per la pace e lo sviluppo del mondo   Una finestra aperta L'impegno della Cina per la pace e lo sviluppo del mondo

L'impegno della Cina per la pace e lo sviluppo del mondo

I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google di Francesco Santoianni I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google

I no war secondo l'Intelligenza Artificiale di Google

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America? di Raffaella Milandri Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Da Delhi alle Americhe: Chi Sono i Nuovi Indiani d'America?

Papa "americano"? di Francesco Erspamer  Papa "americano"?

Papa "americano"?

Il 25 aprile e la sovranità di Paolo Desogus Il 25 aprile e la sovranità

Il 25 aprile e la sovranità

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi di Geraldina Colotti Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Le narrazioni tossiche di un modello in crisi

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Lavoro e vita di Giuseppe Giannini Lavoro e vita

Lavoro e vita

La Festa ai Lavoratori di Gilberto Trombetta La Festa ai Lavoratori

La Festa ai Lavoratori

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace di Michelangelo Severgnini Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

Sirri Süreyya Önder, la scomparsa di un grande uomo di pace

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti