VIDEO. Da terrorista a "eroe": come la stampa italiana spiana la strada al golpe in Venezuela
Così come in Cile, dove, il colpo di Stato contro Allende fu testato da una azione militare svoltasi a giugno, oggi in Venezuela i golpisti di domani mandano un terrorista a bordo di un elicottero ad attaccare con granate e raffiche di mitragliatrice il palazzo della Corte costituzionale.
E questo per sondare le reazioni della popolazione, dei governi, dell’opinione pubblica e dei media.
Quelle dei giornali italiani, certamente, rendono entusiasti i golpisti. Per il Corriere della Sera, ad esempio, il gesto del terrorista Oscar Perez - già pilota dell'ex ministro degli interni Miguel Rodriguez Torres, al soldo della CIA – sarebbe sostanzialmente una messinscena del governo Maduro per poter meglio schiacciare l’opposizione. Per “La Stampa” Oscar Perez è addirittura “l’eroe antimaduro”. Repubblica, addirittura, consacra a questo criminale una agiografica rassegna fotografica.
Ma peggio di tutti Giovanna Botteri, che da New York, fa sue le parole dell’opposizione e spiega l’assalto terrorista come una messinscena del regime di Maduro che lei accusa delle peggiori nefandezze tra cui la morte di 78 persone. Evidentemente, mettendo nel cumulo dei morti anche i tanti assassinati dall’opposizione come questo ragazzo chavista arso vivo o quest’altro ucciso con un marchiatore per bestiame in modo da farlo risultare colpito da un candelotto della polizia.
Questa è la stampa italiana che insieme al PD e alle sue propaggini di “sinistra” sta spianando la strada al golpe in Venezuela.
Intanto se volete vedere tutto il servizio di Giovanna Botteri non avete che da aspettare la fine di questo videoclip. Potete così constatare chi paghiamo di tasca nostra con il canone RAI inserito nella bolletta elettrica.
Buona Visione:
Francesco Santoianni