Alessandro Orsini - "Il piano della vittoria" di Zelensky, Paolo Mieli e i propagatori dell'irrealtà
di Alessandro Orsini*
Paolo Mieli, il contraddetto.
Zelensky dichiara di avere un piano per sconfiggere la Russia. Anche la Russia ha un piano per sconfiggere l’Ucraina. Zelensky intende applicarlo; Putin lo sta applicando. La conseguenza è che l’Ucraina è in ginocchio e la Russia è in piedi. Siccome amo l’Italia immensamente, c’è un fenomeno culturale che mi addolora.
Il fatto che le menti politiche più grandi d’Italia, Machiavelli, Mosca, Pareto e Michels, siano ignorate dalla cultura italiana. L’Italia ha fondato il realismo politico moderno che ignora quasi completamente. Se questi quattro pensatori fossero penetrati a fondo nella cultura del nostro Paese, ci saremmo risparmiati le tante assurdità che sentiamo ripetere a Paolo Mieli e agli ultrà della Casa Bianca dal 24 febbraio 2022: “L’Ucraina sconfiggerà la Russia”; "le sanzioni dell'Europa metteranno la Russia in ginocchio"; “l’invio di armamenti Nato sempre più pesanti avvicinerà la pace”; “la Russia andrà in bancarotta in tre settimane”; “Putin sarà rovesciato da una rivolta popolare filo-Nato”; “Prigozhin rimuoverà Putin dal Cremlino”; “la Russia sarà isolata internazionalmente perché tutti i Paesi del mondo si schiereranno con la Nato a partire dalla Cina”; “l’invio di Abrams, Challenger, Leopard, Himars, Atacms, Scalp, Storm Shadow, Patriot, Samp-T, bombe a grappolo ed F-16 a Zelensky causerà la sconfitta della Russia”. E poi l’immancabile cavallo di battaglia di Simone Spetia che avverte il bisogno insopprimibile di coprirsi di ridicolo quasi tutti i giorni giacché il sabato e la domenica riposa come gesto di riguardo verso la realtà: “L’informazione in Italia è in mano al Cremlino”.
Ora capisco la presenza fissa di Paolo Mieli tutti i giorni a Radio 24 da Simone Spetia senza contradditorio. Perché Paolo Mieli è contraddetto dalla vita. Non ha bisogno di un contraddittorio. Ci pensa la vita, abbondantemente.
Il mio consiglio a questi due propagatori di irrealtà? Smettetela di attaccare il movimento pacifista. La propaganda in Italia è seduta dietro al microfono da cui parlate.
*Post Facebook del 26 settembre 2024