Bella Ciao. L'eroina ucraina della "resistenza" ha simpatie neo-naziste

Bella Ciao. L'eroina ucraina della "resistenza" ha simpatie neo-naziste

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

"Bella ciao" nella versione ucraina. La povera stampa italiana ha in masso rilanciato il nuovo inno della resistenza ucraina, non controllando però che la giovane cantante folk Khrystyna è una nota simpatizzante dei collaborazionisti nazisti durante la seconda guerra mondiale, in particolare Stephen Bandera, riferimento anche dei famigerati battaglioni di estrema destra come quello Azov. 

L'ignobile parallelismo con la lotta partigiana contro il nazifascismo per inviare armi ai nazisti ucraini hanno trovato il culmine con la clamorosa "gaffe" della stampa italiana.

In questo video di Voxkomm viene ricostruito il tutto alla perfezione.

 

 

Come sottolinea correttamente il Collettivo Militant in un post Facebook: "Solo che a volte, prima di eleggere qualcuna a nuova Giovanna D'Arco, forse sarebbe il caso di fare almeno qualche ricerca. In questi tempi di edonismo e sovraesposizione social non è nemmeno un'impresa così ardua. Ci si sarebbe così accorti, come dimostra la foto che abbiamo ripreso dalla sua pagina Fb, che questa nuova icona della sinistra indossa e posta slogan che chiaramente inneggiano a Stepan Bandera. Per chi non lo conoscesse, un fascista che durante la seconda guerra mondiale collaborò attivamente con i nazisti in chiave antisovietica e nella persecuzione degli ebrei. Una lugubre figura che da dopo il colpo di stato del 2014 ha conosciuto un vero e proprio revival nell'Ucraina nazionalista."

 

 

La stampa italiane è nuda. 

Nasce NOI - Nuovo Ordine Internazionalista di Emanuele Dessì Nasce NOI - Nuovo Ordine Internazionalista

Nasce NOI - Nuovo Ordine Internazionalista

Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?   di Bruno Guigue Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?

Russia-Occidente: uno scontro di civiltà?

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Storia di una tragedia annunciata di Gilberto Trombetta Storia di una tragedia annunciata

Storia di una tragedia annunciata

“Solulcular”: i sinistrati di Turchia. Cosa rimane dopo le elezioni di Michelangelo Severgnini “Solulcular”: i sinistrati di Turchia. Cosa rimane dopo le elezioni

“Solulcular”: i sinistrati di Turchia. Cosa rimane dopo le elezioni

Giacarta può essere sconfitta? di Federico Greco Giacarta può essere sconfitta?

Giacarta può essere sconfitta?

Ucraina, la linea di condotta di Paolo Pioppi Ucraina, la linea di condotta

Ucraina, la linea di condotta

I cento anni di Henry Kissinger: una storia nella storia di Paolo Arigotti I cento anni di Henry Kissinger: una storia nella storia

I cento anni di Henry Kissinger: una storia nella storia

La grande storia della nascita e della morte del denaro di Damiano Mazzotti La grande storia della nascita e della morte del denaro

La grande storia della nascita e della morte del denaro