Chi ha diffuso in Italia la fake news su Maduro che avrebbe ordinato di bruciare gli aiuti umanitari per il Venezuela? Una breve rassegna
Il tiranno che ordina di bruciare i camion contenenti aiuti umanitari diretti a un popolo ridotto alla fame dalle scellerate politiche ‘populiste’ volute dal dittatore. La narrazione era proprio quella giusta e accattivante da gettare in pasto all’opinione pubblica per giustificare la prossima guerra imposta al mondo da USA e vassalli.
In realtà si trattava di una fake news. Le fiamme che hanno ridotto in cenere i camion, che non contenevano aiuti umanitari, sono state provocate da ‘guarimberos’ al soldo dell’opposizione. Come si evince da un’inchiesta del New York Times basata su immagini esclusive del governo colombiano che il quotidiano statunitense ha potuto visionare.
In Italia nemmeno una riga, o un secondo vi hanno dedicato i nostrani media mainstream. Così come i vari personaggi politici pronti a lanciare le proprie accuse contro il Venezuela e il presidente Maduro senza avere uno straccio di prova. Solo basandosi sulle fake news provenienti da oltreoceano.
Ecco una breve e parziale rassegna. Nessuno di questi competenti, siano essi media o esponenti politici, ha pensato di porgere le proprie scuse per aver diffuso una bufala che aveva l’obiettivo di giustificare un intervento armato in Venezuela.
Venezuela, Maduro si barrica e brucia gli aiuti sui ponti https://t.co/Q5pYxpT7KK pic.twitter.com/sD1bnSa9AM
— La Stampa (@LaStampa) 24 febbraio 2019
Venezuela, le forze di Maduro bruciano gli aiuti umanitari. Avvelenato un deputato dell'opposizione https://t.co/uE9ahBTcx4
— Tg La7 (@TgLa7) 24 febbraio 2019
Maduro fa incendiare i camion con gli aiuti al confine con la Colombia https://t.co/HqEibjXmLb pic.twitter.com/SUnURKN5d6
— Corriere della Sera (@Corriere) 23 febbraio 2019
#Venezuela, tensione e scontri al confine. Bruciati aiuti umanitari. Guaidó: "Appello alla comunità internazionale". Il segretario di Stato Usa, Pompeo: "Maduro ha i giorni contati". Tra poco al #Tg3 pic.twitter.com/KZHnTIZnMV
— Tg3 (@Tg3web) 24 febbraio 2019
Venezuela : tra i 10 paesi piu ricchi al mondo 30 anni fa’. Oggi disastro umanitario. Poi arrivano incompetenti che pensano stampare moneta sia la soluzione invece di lavorare e investire. Ed ecco cosa succede. Paese modello per M5S e Dibba che difendono Maduro https://t.co/jgkT7b81q1
— Davide Serra ???????????????????????? (@davidealgebris) 24 febbraio 2019
Maduro fa bruciare i camion di aiuti umanitari per il suo popolo, ma sono certo che i suoi sostenitori italiani continueranno a tifare per lui! Se qualcuno di loro si offre per andarci un mese, gli pago volentieri tutto io!
— Guido Crosetto (@GuidoCrosetto) 24 febbraio 2019
El mundo ha sido testigo de la reacción violenta y opresiva de Maduro frente a la acción multilateral, humanitaria y pacífica para llevar alimentos y medicinas a los ciudadanos venezolanos que lo necesitan. ¡Basta Maduro! ¡Venezuela libre!
— Antonio Tajani (@EP_President) 24 febbraio 2019
#VenezuelaLibre Il dittatore Maduro, isolato e disperato, fa incendiare i camion carichi di cibo. Un paese senza libertà e alla fame. Gli oppositori minacciati e in galera. Forza venezuelani! Forza Italo-venezuelani! https://t.co/VvZdYp6ZeD @stampasgarbi
— Vittorio Sgarbi (@VittorioSgarbi) 24 febbraio 2019
Maduro spara sulla popolazione al confine con Brasile e Colombia e fa bruciare i camion pieni di aiuti umanitari. Ma la posizione del governo italiano è ancora quella ipocrita e codina di non schierarsi e dire: “stiamo dalla parte del popolo venezuelano”
— giancarlo loquenzi (@gloquenzi) 24 febbraio 2019
Tenetelo a mente quando gli stessi personaggi o quando taluni media lanceranno la prossima compagna contro le fake news. O accuseranno i media alternativi, come noi de l’AntiDiplomatico, di essere al soldo del dittatore di turno.