"Forze di pace" della Nato in Ucraina? Medvedev chiarisce quale sarebbe la risposta di Mosca

9619
"Forze di pace" della Nato in Ucraina? Medvedev chiarisce quale sarebbe la risposta di Mosca



"La Russia ha chiarito ripetutamente che non dovrebbero esserci “forze di pace” della NATO in Ucraina, e se la NATO dovesse decidere di aiutare Kiev in questo modo, significherebbe guerra". Lo ha scritto domenica in un post sui suoi social l'ex presidente russo e attuale vicepresidente del Consiglio di sicurezza del paese, Dmitri Medvedev.

Secondo Medvedev, il presidente francese Emmanuel Macron e il primo ministro del Regno Unito Keir Starmer “si stanno comportando da stupidi”. “Vi viene detto continuamente che le forze di pace devono essere di Stati non appartenenti alla NATO. No, 'ne invieremo decine di migliaia' [dicono] - basta esporlo - voi volete dare aiuto militare ai neonazisti di Kiev. Questo significa la guerra [della Russia] con la NATO”, ha scritto

“Consultatevi con [il presidente degli Stati Uniti Donald] Trump, feccia”, ha concluso.

La settimana scorsa, il presidente francese Emmanuel Macron non aveva escluso la possibilità di stabilire forze europee in Ucraina ‘una volta firmata la pace’. Macron ha assicurato che il piano franco-britannico per “schierare alcune migliaia di uomini per nazione in punti chiave” dell'Ucraina è già nella sua fase finale e ha suscitato l'interesse di “diversi paesi” sia in Europa che fuori. Il presidente francese aveva spiegato che l'obiettivo del piano sarebbe stato “realizzare programmi di formazione” per i soldati e “mostrare il sostegno” degli alleati “a lungo termine”.

Inoltre, ha sottolineato che i paesi europei che hanno accettato di schierare forze militari in Ucraina non hanno bisogno dell'approvazione della Russia per farlo. “L'Ucraina è sovrana, e se chiede la presenza di forze alleate sul suo territorio, non dipende dalla Russia accettare o meno”, ha dichiarato Macron.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Ventotene e dintorni di Alessandro Mariani Ventotene e dintorni

Ventotene e dintorni

Il Poker delle monete è allo “stallo messicano" di Giuseppe Masala Il Poker delle monete è allo “stallo messicano"

Il Poker delle monete è allo “stallo messicano"

Basta che se ne parli di Francesco Erspamer  Basta che se ne parli

Basta che se ne parli

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa di Geraldina Colotti L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest? di Francesco Santoianni Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

La nuova Bucha di Zelensky di Marinella Mondaini La nuova Bucha di Zelensky

La nuova Bucha di Zelensky

La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza di Giuseppe Giannini La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza

La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza

Il 25 aprile non è più nostro di Michelangelo Severgnini Il 25 aprile non è più nostro

Il 25 aprile non è più nostro

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

L'inutile alleanza di Michele Blanco L'inutile alleanza

L'inutile alleanza

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti