La conversione all'ebraismo di Milei: atto più politico che religioso
Il Corriere della Sera e quelle vergognose virgolette sulla parola nazisti
In un articolo da vomito oggi il Corriere della Sera esalta il comandante dei nazisti (parola che il giornale mette tra virgolette come la sua coscienza) del battaglione Azov.

Ho visto di persona gli effetti dei crimini di questa banda di torturatori ed assassini. Crimini condannati e denunciati da tutte le organizzazioni dei diritti umani. Invece il giornale, capofila dei guerrafondai oggi in Italia, questi tagliagole li presenta come eroi e li paragona agli ebrei di Masada o ai sovietici di Stalingrado. Poi si offendono sdegnati quando gli si dice che stanno legittimando il nazifascismo.
Questo articolo infame la dice lunga su dove vogliono arrivare non solo lì, ma anche qui, i fanatici della terza guerra mondiale.
Ancora più forte deve essere il nostro no alla guerra, anche perché produce la vergogna della stampa di guerra.