Peskov: "La Crimea è parte integrante della Russia, non può tornare all'Ucraina"

Peskov: "La Crimea è parte integrante della Russia, non può tornare all'Ucraina"

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

L'Ucraina starebbe pianificando attacchi per conquistare la Crimea. Questo è quanto affermato dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky, secondo quanto riportato dalla TASS.

"Ci sono passi militari, ci stiamo preparando. Siamo pronti moralmente. Ci stiamo preparando tecnicamente, con armi, rinforzi, formazione di brigate offensive di diverse categorie e di diversa natura, stiamo inviando persone per l'addestramento in siti di altri Stati”. 

Su questo punto però Zelesnky troverà una forte resistenza da parte della Russia. La Crimea è parte integrante della Russia e il suo ritorno all'Ucraina è impossibile, ha dichiarato a tal proposito il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. 

Alla domanda se Mosca possa immaginare una situazione in cui la Crimea torni a far parte dell'Ucraina, ha risposto negativamente. "È parte integrante della Federazione Russa", ha sottolineato il portavoce presidenziale.

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden aveva ipotizzato in precedenza che i potenziali accordi sulla questione ucraina potrebbero includere una disposizione che preveda che Kiev assuma il controllo della Crimea e di alcuni altri territori in futuro.   

Sul sostegno statunitense alla volontà del regime di Kiev di prendere la Crimea, intanto l’amministrazione Biden nicchia. 

"L'aspetto critico in questo momento è che devono recuperare il territorio a sud e a est, che è quello su cui si stanno concentrando", ha affermato in un'intervista alla NBC il consigliere presidenziale per la sicurezza nazionale Jake Sullivan. 

Sullivan ha anche aggiunto che la Crimea è una questione del futuro, "a cui arriveremo".

Dopo il colpo di Stato del febbraio 2014 in Ucraina, le autorità della Crimea hanno tenuto un referendum sul ricongiungimento con la Russia. La maggior parte degli elettori ha approvato l'idea (96,7% in Crimea e 95,6% nella città di Sebastopoli), con un'affluenza alle urne che ha raggiunto l'80%. Nel marzo 2014, il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un trattato sulla riunificazione della Crimea con la Russia il 18 marzo 2014, che è stato ratificato dall'Assemblea Federale il 21 marzo 2014.

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein? di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Le "non persone" di Gaza di Paolo Desogus Le "non persone" di Gaza

Le "non persone" di Gaza

Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez di Fabrizio Verde Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez

Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez

Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez di Geraldina Colotti Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez

Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn di Giorgio Cremaschi Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn

Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn

Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio di Marinella Mondaini Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio

Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

La mannaia dell'austerity di Giuseppe Giannini La mannaia dell'austerity

La mannaia dell'austerity

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin di Antonio Di Siena Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura di Michelangelo Severgnini 20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura

20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura

LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’  di Andrea Puccio LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’ 

LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’ 

La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute di Giuseppe Masala La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute

La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa" di Paolo Arigotti La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa"

La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa"

Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"? di Michele Blanco Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"?

Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"?

 Gaza. La scorta mediatica  Gaza. La scorta mediatica

Gaza. La scorta mediatica

Il Moribondo contro il Nascente Il Moribondo contro il Nascente

Il Moribondo contro il Nascente

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti