Revisionismo storico e canzonette: a Sanremo si riscrive la seconda guerra mondiale

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Revisionismo storico e canzonette: a Sanremo si riscrive la seconda guerra mondiale

 

di @Lauraruhk

Al Festival di Sanremo il presentatore si è prestato all'ennesimo tentativo di riscrivere la storia della Seconda Guerra mondiale. Gioco facile in quanto sia lui che la stragrande maggioranza del suo pubblico la ignora. "Le milizie di Tito misero in atto una strage di massa facendo morire nel mondo una quantità incredibile di uomini, donne, bambini nelle foibe. Una vicenda a lungo dimenticata che appartiene all'epoca oscura delle dittature e ci fa riflettere sul valore della memoria e soprattutto della verità."

La verità di chi? I partigiani di Tito erano la forza militare riconosciuta come legittima dalle potenze antifasciste e gli italiani che si unirono all’Esercito Popolare di Liberazione della Jugoslavia furono oltre quarantamila, ovvero più di un decimo degli uomini che nel 1941 avevano occupato il paese insieme ai tedeschi. Altri italiani, partigiani che avevano combattuto in Friuli, si spostarono in Slovenia alla fine del 1944 per sfuggire agli attacchi nazisti. Secondo le stime ufficiali, in quella guerra la Jugoslavia ha perso circa 1.706.000 persone, vale a dire il 10,8% della popolazione! Parlare di foibe senza spiegare che Tito combatteva l'occupazione nazi-fascista della Jugoslavia significa riscrivere la storia per riabilitare il nazi-fascismo.

Ma non stupiamoci, i collaboratori dei nazisti sono diventati eroi nazionali in Ucraina, vengono ricordati in cerimonie ufficiali nei paesi baltici e il parlamento canadese applaude un veterano nazista mentre allo stesso tempo vengono rimossi i monumenti ai soldati sovietici in Ucraina, nei paesi baltici, in Polonia e cercano di farlo pure in Germania. E come dimenticare l'infame risoluzione del Parlamento Europeo che nel 2019 ha equiparato nazismo e comunismo? PS. Nel caso non lo sapeste, il giornalista che ha realizzato molti dei "documentari" sulle foibe lavora per la NATO da anni e ha partecipato alle missioni in Iraq, Afghanistan, Bosnia, Libano, Kossovo e Albania. Sicuramente una coincidenza. Ama così tanto la verità che al TG2 mandava in onda immagini di un videogame spacciandole per un bombardamento russo su Kiev. 

*Post Telegram del 11 febbraio 2024

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