Sputnik V in Italia? Un sindaco vuole acquistarlo per tutti i suoi cittadini
Il vaccino anti Covid sviluppato dalla Russia, Sputnik V, arriva in Italia a Rodi Garganico? A lanciare la ‘provocazione’ è il sindaco della città pugliese Carmine D’Anelli in un post pubblicato su Facebook riportato da Adnkronos: “Ultima ora! Sui vaccini sto perdendo la pazienza! O chi di dovere si decide ad intervenire tempestivamente o agirò in autarchia! Lo Sputnik v russo è efficace e disponibile sul mercato (Repubblica di San Marino docet). Non è sottoposto a normativa europea e quindi acquistabile”.
Il primo cittadino di Rodi Garganico, stanco delle lungaggini del processo vaccinale italiano, si dice pronto a pagare di tasca propria: “Tremila dosi le potrei comprare a 'Gratis' - aggiunge - utilizzando le indennità di Sindaco che non ho mai percepito! Ancora qualche giorno e poi deciderò. Ora basta!”.
D'Anelli, sindaco dal 2002 al 2012 e poi di nuovo con fascia tricolore dal 2017 fa i conti: "Dovrei avere un credito di 300-400mila euro dall'amministrazione, tra stasera e domani mattina sto vedendo di attivare dei canali personali, per capire cosa posso fare, ci voglio provare". "Io - sottolinea - ho delle conoscenze da precedenti esperienze di lavoro, di alcuni anni fa, ma non posso dire di più, sto aspettando delle risposte entro domani".
Il sindaco spiega la sua mossa: "Qui non sappiamo nulla, qui, nel mio paese, dovremmo partire il 7 marzo, con la vaccinazione degli ultraottantenni - ci sarebbero 238 vaccini che dovremmo fare - non sappiamo neanche se poi toccherà agli insegnanti, alle forze dell'ordine". "Io ero simpatizzante del centrodestra nel passato - ricorda - poi sempre a capo di liste civiche, ora penso solo alla mia gente, senza guardare a destra o a sinistra".