Con la presenza all'Australian Open ancora in bilico, Novak Djokovic, tennista numero uno al mondo, è tornato a parlare ai giornalisti dopo essere stato pesantemente attaccato per la decisione di non rivelare il suo "status vaccinale". Chapeau.
«Non leggo giornali, edizioni online o cartacee, non guardo notizie in TV da diversi anni. Il sistema dell’informazione sta andando in una direzione che si allontana molto dalle basi oneste del giornalismo». Così Novak Djokovic in un’intervista di qualche giorno fa a “Krstarica”, uno dei più noti siti web della Serbia.
E ancora: «C’è sempre meno informazione libera e giornalismo indipendente. Sempre più testate sono controllate da una o due società. Così facendo, riescono a far passare la loro propaganda in favore dell’élite e di certi gruppi sociali. Di sicuro mi pesa questa cosa, ma non mi fermerà dall’esprimere la mia opinione su ciò che penso sia giusto».
Dal canale Politnavigator.net Il generale in congedo dell'Intelligence estera russa, Leonid Rešetnikov, sul proprio blog: «L'eliminazione di Prigožin sulla rotta Mosca-Pietroburgo...
di Leonardo Sinigaglia per l'AntiDiplomatico“Gli Stati non hanno né amici permanenti né nemici permanenti: hanno solo interessi stabili”, sosteneva Henry Kissinger, riprendendo...
di Alessandro Orsini* Nelle dittature, quando scoppia una guerra, quasi tutti i conduttori televisivi, gli speaker radiofonici e i direttori di quotidiani, sostengono che il nemico abbia soltanto colpe...
di Michelangelo Severgnini“L'Oscar si vince con la bandiera a stelle e strisce, cambiando la realtà”. Parafrasando la celebre frase di Mario Monicelli, potremmo dire:...
Copyright L'Antiplomatico 2013 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa