Capo della Marina iraniana: "Qualsiasi presenza illegittima di Israele nel Golfo Persico potrebbe scatenare una guerra"
Le dichiarazioni arrivano dopo che la scorsa settimana si è diffusa la notizia secondo la quale Tel Aviv si era unita alla coalizione guidata da Washington per pattugliare lo Stretto di Hormuz.
La partecipazione di Israele alla coalizione militare creata dagli Stati Uniti per pattugliare l'area dello stretto di Hormuz potrebbe provocare una guerra nella regione, ha avvertito, ieri, Alireza Tangsiri, capo della marina della Guardia rivoluzionaria iraniana.
"Qualsiasi presenza illegittima di sionisti nelle acque del Golfo Persico potrebbe scatenare una guerra", ha spiegato durante un'intervista televisiva, e riportato dal The Times of Israel.
"Ogni volta che i nostri comandanti lo desiderano, sono in grado di fermare qualsiasi nave, anche se accompagnati dalle forze statunitensi e britanniche", ha aggiunto Tangsiri.
Le dichiarazioni arrivano dopo la scorsa settimana dal portale di notizie Ynet, citando il ministro degli Esteri israeliano Yisrael Katz, si era diffusa la notizia che Tel Aviv si era unita alla coalizione guidata da Washington.