Cremlino: "Putin ha chiarito che in Russia nessuno può venire a fare scherzi con i droni"
In merito ai recenti attacchi massicci con droni condotti da Kiev contro diverse province russe di confine e occidentali, il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, in un'intervista rilasciata martedì ha commentato:
"Il nostro presidente ha chiarito che nessuno può venire qui in Russia e fare 'scherzi' con i droni in questo modo. Se insistono a fare 'scherzi', otterranno la loro risposta", ha avvertito Peskov. Il portavoce ha ricordato che, indipendentemente dal fatto che "ci sia o meno un processo di pace, che il presidente [Donald] Trump dica qualcosa o no, la Russia garantirà la propria sicurezza".
Inoltre, Peskov ha precisato che "il problema è che né gli europei né gli americani vogliono vedere gli attacchi dei droni che [gli ucraini] stanno cercando di lanciare contro di noi", denunciando il fatto che l'Occidente chiude un occhio sugli attacchi con droni di Kiev contro strutture sociali e ambulanze nelle province di Belgorod e Kursk e in altre regioni russe.
D'altro canto, "se si tratta di qualcosa che riguarda l'Ucraina, tutti gridano all'unisono dai tetti".