Da Israele confermano: Sabotaggio contro sede agenzia atomica in Iran
La notizia proveniente dai media israeliani e dall'opposizione all'estero iraniana sul sabotaggio agli edifici dell'Agenzia atomica iraniana, conferma che ancora una volta il ruolo di Israele dietro questi atti.
Atti in totale spregio del diritto internazionale, che scambiando i ruoli, droni iraniani su impianti nucleari israeliani(Esistono!) già si alzerebbero in volo gli F-35 della NATO contro Teheran.
Tra l'altro, In un'intervista bomba all'inizio di questo mese, l'ex capo dell'agenzia di spionaggio del Mossad ha quasi confermato che dietro l'esplosione di Natanz e l'uccisione dello scienziato iraniano Fakhrizadeh c'era Israele.
Cohen disse: “Diciamo molto chiaramente [all'Iran]: non ti lasceremo ottenere armi nucleari. Cosa c'è che non capisci?"
In precedenza, l'emittente iraniana Press TV aveva riferito che, un tentativo "ostile" di prendere di mira un edificio dell'Organizzazione per l'energia atomica dell'Iran (AEOI) si era verificato nelle prime ore di ieri, "non ha provocato vittime o danni a causa delle rigide misure di sicurezza adottate a seguito di simili atti di sabotaggio contro siti nucleari e scienziati iraniani".
Di danni sostanziali inflitti a seguito di un'operazione di sabotaggio, li ha confermati invece il quotidiano israeliano The Jerusalem Post.
La testata ha indicato di non essere in grado di confermare in modo indipendente le informazioni relative all'attacco, che attualmente si dice sia oggetto di indagine da parte delle autorità iraniane.
Fonti dell'opposizione iraniana hanno anche segnalato un tentativo di attacco condotto con piccoli droni su una struttura utilizzata nella costruzione di centrifughe necessarie per arricchire l'uranio, come riportato da un altro media israeleiano, The Times of Israel.
Dai media e dall'opposizione iraniana, quindi, una doppia conferma, con le reticenze di prassi sulla conferma indipendente delle informazioni. Verrebbe da dire: Che coincidenza!
Oltre alle coincidenze, ci sono anche delle conferme dal The New York Times. Il media statunitense ha confermato che il sito nucleare iraniano, colpito ieri era, nell'elenco degli obiettivi che Israele ha dato agli Stati Uniti.
Tutti questi attacchi continui e sabotaggi, mentre a Vienna sono in corso i colloqui per ripristinare l'accordo sul nucleare iraniano, JCPOA, che gli Usa hanno abbandonato durante la Presidenza di Donald Trump. Nonostante le tensioni, il capo della delegazione iraniana Vienna Mahmoud Vaezi, ha espresso ottimismo sulla questione spinosa della revoca delle sanzioni: "I colloqui hanno fatto buoni progressi. È stata concordata la revoca delle sanzioni su tutte le questioni economiche. Al momento è stato raggiunto un accordo su banche, assicurazioni, petrolio e spedizioni. Tutto questo è già stato concordato. Circa 1.040 Trump -Le sanzioni dell'era saranno revocate in base all'accordo … È stato raggiunto un accordo per revocare l'embargo su persone e apparati appartenenti all'amministrazione del leader supremo del paese"