Disgelo Siria-Monarchie del Golfo. Assad incontra Ministro degli esteri degli Emirati Arabi Uniti

Disgelo Siria-Monarchie del Golfo. Assad incontra Ministro degli esteri degli Emirati Arabi Uniti

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

 

Oggi il ministro degli Esteri degli Emirati Arabi Uniti, Abdullah Bin Zayed Al-Nahyan, è arrivato nella capitale siriana Damasco. Una visita impensabile fino a pochi anni fa, dopo la guerra sostenuta dall'occidente nel 2011 nella quale le monarchie del Golfo hanno avuto un ruolo decisivo.

Al suo arrivo, Bin Zayed ha incontrato il presidente siriano Bashar al-Assad per discutere di legami bilaterali e partnership commerciali, secondo una dichiarazione rilasciata dalla presidenza siriana.

"Lo sceicco Abdullah ha sottolineato il sostegno degli Emirati Arabi Uniti agli sforzi per la stabilità in Siria... esprimendo la sua fiducia che la Siria, sotto la guida del presidente Al-Assad, e gli sforzi del suo popolo siano in grado di superare le sfide causate dalla guerra", si legge nella dichiarazione. .

In precedenza, i media arabi avevano riferito che il ministro degli Emirati Arabi Uniti ha viaggiato con una "grande delegazione del Golfo" nella capitale siriana.

Quest'ultimo disgelo delle relazioni tra il governo siriano e gli Stati del Golfo arriva appena un mese dopo che Abu Dhabi ha annunciato di aver concordato con Damasco di "rafforzare il commercio e la cooperazione economica", a seguito di un incontro tra i ministri dell'economia di entrambi i paesi a margine del Dubai Expo 2020.

Mentre gli Emirati Arabi Uniti avevano precedentemente sostenuto i gruppi armati sostenuti dall'occidente che cercavano di rovesciare il governo siriano, negli ultimi anni il paese è stato in prima linea nella normalizzazione dei legami con Damasco, poiché all'inizio di quest'anno ha persino chiesto la riammissione della Siria nella Lega araba.

La Giordania ha anche spinto per riportare la Siria nell'organizzazione regionale, così come solo il mese scorso il presidente Assad ha avuto un colloquio telefonico con il re Abdullah II per la prima volta dal 2011, dopo che i due paesi hanno anche riaperto un importante valico di frontiera.

Certamente questi miglioramenti delle relazioni diplomatiche tra la Siria ed i Paesi della Regione non saranno sconosciuti a Washington che tiene al guinzaglio Amman come Abu Dhabi. La crisi economica in seguito alla pandemia spinge probablmente gli Usa a permettere ai suoi burattini in Medio Oriente ad avere qualche relazione commerciale, come il gasdotto tra Giordania, Libano e Siria che sarà presto abilitato.

Finora le terribili sanzioni degli Usa contro la Siria, il Caesar Act non sono state revocate. Revocarle significherebbe per Washington una dichiarazione dell'ennesimo fallimento flop nella sua strategia di regime change.

 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein? di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Francesco Erspamer - Vittoria di Meloni? Successo di Schlein?

Le "non persone" di Gaza di Paolo Desogus Le "non persone" di Gaza

Le "non persone" di Gaza

Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez di Fabrizio Verde Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez

Nicolas Maduro e l'eredità di Chavez

Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez di Geraldina Colotti Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez

Il Venezuela alle urne per il compleanno di Chávez

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn di Giorgio Cremaschi Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn

Il ritorno del blairismo e le fake news contro Corbyn

Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio di Marinella Mondaini Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio

Gershkovich condannato a 16 anni per spionaggio

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

La mannaia dell'austerity di Giuseppe Giannini La mannaia dell'austerity

La mannaia dell'austerity

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin di Antonio Di Siena Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

Elezioni in Francia. Il precedente Pflimlin

20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura di Michelangelo Severgnini 20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura

20 anni fa a Baghdad: quando cominciò la censura

LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’  di Andrea Puccio LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’ 

LA RUSSIA COSTRUIRA’ UNA RAFFINERIA A CUBA ’ 

La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute di Giuseppe Masala La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute

La crisi del debito Usa, Trump e le criptovalute

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa" di Paolo Arigotti La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa"

La crisi (senza fine) della fu "locomotiva d'Europa"

Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"? di Michele Blanco Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"?

Kamala Harris: da conservatrice a "progressista"?

 Gaza. La scorta mediatica  Gaza. La scorta mediatica

Gaza. La scorta mediatica

Il Moribondo contro il Nascente Il Moribondo contro il Nascente

Il Moribondo contro il Nascente

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti